IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] dello stato i trattori meccanici e le altre moderne macchine agricole, che trovano maggiore impiego nelle stesse pianure in Inghilterra nel 1931, da 1880 t. e 37 nodi, armato con 4/140, 1/76 antiaereo, 6 tubi di lancioda 533; 4 sommergibili, dei ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] palcoscenici tradizionali e delle loro macchine, inventore - come già ).
Ma poco dopo aver lanciato il sasso del Teatro povero R. Bosio, Il teatro d'Opera: il museo più costoso o un'impresa da rivedere?, in L'economia dietro il sipario, a cura di M.I. ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] a 75 milioni.
Tra le esportazioni si notano navi, automobili, macchine, per un valore totale di 126 mil. di corone; da 1300 tonn. e 17 nodi; tre torpediniere da 300 tonn. e 28 nodi armate con 8 tubi di lancioda 450 in costruzione; 20 torpediniere da ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] dare consistenza al nastro. In questo gruppo di macchine lo stiro varia da 4 a 8.
La seconda sezione comporta un numero formare l'apertura (detta bocca d'ordito) attraverso cui viene lanciata la navetta carica di trama. Con la seconda operazione si ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di sequenziare un insieme di lavori su più macchine in modo da rispettare una data scadenza, la possibilità di particolari scelte, anziché procedere deterministicamente ci si affidi al lancio di una moneta e si proceda opportunamente a seconda che ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] dalancia; anche il giavellotto è comunemente usato: il ferro, immanicato a cartoccio, è a sezione quadrilatera. Fra le armi da getto zucchero, riso, semi oleosi, benzina, lavori in ferro, macchine, petrolio, tabacco; per lo zucchero, i cereali, gli ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] materiale bellico alla soluzione sollecita dei varî problemi di cinematica, lancio e tiro. Le esercitazioni isolate e quelle d'insieme istituti, preceduti da corsi preparatorî biennali e divisi in tre sezioni (per capitani, per macchinisti e per ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] le normali a ζ dipende (linearmente) da ω2. Perciò un albero di macchina destinato a una rotazione molto rapida deve dalla velocità del baricentro. Ad es. per un solido pesante lanciato nel vuoto il moto del baricentro è proprio quello che viene ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] merci lavorate, costituite da fili e filati d'ogni specie, tessuti di lana e di cotone, caucciù, macchine ed apparecchi; anche della libertà nazionale. Il 25 ottobre 1905 Basanavicius lanciò un appello al popolo lituano perché inviasse a Vilna ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] , il perfosfato, si è introdotto l'impiego delle macchine, s'è accresciuta l'istruzione agricola con tutti i le valli della Scrivia e della Trebbia, e s'è lanciata la proposta, confortata da ragioni militari, di una linea Borgotaro-Genova. Inoltre s ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
lanciare
v. tr. [lat. tardo lanceare «vibrare la lancia», der. di lancĕa «lancia»] (io làncio, ecc.). – 1. ant. a. Scagliare la lancia: lo re in prima lanciò e fedì lo re Vermiglio (M. Villani). b. Colpire, ferire di lancia, trafiggere; fig.,...