WISCONSIN (A. T., 134-135)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati dell'Unione nordamericana, del gruppo del centro NO., creato nel 1848, compreso tra 42° 30′ e 47° 3′ di lat. N. e 86° 49′ e 92° [...] le fonderie con 24.207 operai; la costruzione di autoveicoli (23.600), di macchine, turbine, trattori (12.519), di materiale ferroviario (8473), di macchineelettriche (7652); quelle connesse con l'allevamento (latticinî e calzaturificio con 10.755 ...
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TIMONE (fr. gouvernail; sp. timón; ted. Ruder; ingl. rudder)
Filiberto Dondona
La necessità di governare un qualunque galleggiante in moto, cioè di mantenerlo nella rotta, o deviarlo o farlo evoluire, [...] è ricorso all'impiego di meccanismi più potenti. Si è così sviluppato l'impiego di macchine a vapore prima e di macchineelettriche o elettroidrauliche successivamente. Questi macchinarî prendono generalmente il nome dì servomotori, in quanto che non ...
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MICHE (dal lat. mico "splendo"; ted. Glimmer)
Ettore Onorato
Sotto questa voce si comprende un gruppo di minerali aventi in comune una sfaldatura tanto facile e perfetta che, per piccoli sforzi, comunque [...] per lampade, sportellini per stufe, occhiali di protezione per fuochisti e forgiatori, per guarnizioni diverse di apparecchi e macchineelettriche. I detriti e pezzi di scarto (mica in polvere) vengono tinti con colori di catrame e utilizzati per ...
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GRAMME, Zénobe-Théophile
Giuseppe Albenga
Elettrotecnico, nato il 4 aprile 1826 a Jehay-Bodegnée (Liegi), morto a Parigi il 20 giugno 1901. Entrò modellista presso la compagnia l'Alliance: segui così [...] la costruzione di grosse macchineelettriche a magnete permanente per illuminazione e si diede attivamente allo studio della fisica. Nel 1869 adottò per le sue dinamo un anello, che non differisce da quello di A. Pacinotti, e giunse così a un tipo ...
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INDUTTORE (fr. inducteur; sp. inductor; ted. Induktor; ingl. ignition, induction coil)
Nei generatori e nei motori elettrici si indicano col nome d'induttore quelle parti che hanno l'ufficio di sviluppare [...] disposti alternativamente. La corrente d'eccitazione può essere fornita da sorgente esterna alla macchina (eccitazione indipendente) o dall'armatura stessa della macchina (autoeccitazione). Per più ampie notizie, v. dinamo elettriche, macchine. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] del XX secolo. Tuttavia, come il grande telescopio riflettore di Herschel, esso non ripagò l'investimento.
La grande macchinaelettrica teyleriana fu il capostipite di una serie di congegni minori utili sia per la ricerca sia per la dimostrazione. Lo ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] dovuto sostenere grandi sfide. L'ulteriore balzo in avanti dell'industrializzazione (fondata sul motore a scoppio e sulle macchineelettriche), la vastissima urbanizzazione e l'avvento della società di massa (nel 1910 Londra e New York avevano ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] per primo il mercurio come liquido termometrico all’inizio del 18° secolo.
Il barometro, la pompa pneumatica e le macchineelettriche
Le indagini sul peso, sull’elasticità e le proprietà dell’aria portarono all’invenzione del barometro da parte di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] sulla teoria voltiana del contatto fu un passo importante verso la creazione di una famiglia interamente nuova di macchineelettriche. Una tale cornice concettuale e tecnologica fu quella che guidò Volta nei mesi cruciali del 1799, quando costruì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] come componente fondamentale proprio l’anello di Pacinotti, e diventerà in breve tempo uno dei principali costruttori di macchineelettriche del mondo.
• Eugenio Barsanti e Felice Matteucci creano un quarto modello del loro motore a scoppio, il cui ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...