La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] all’interno delle case sembra implicare che durante l’assedio di Filippo II la zona fosse stata difesa.
La città fu distrutta dal re macedone nel 348 a.C. e il sito non fu più occupato in modo significativo dopo questa data. Il pretesto che fornì l ...
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ARISTOTELE (᾿Αριστοτέλης)
A. Giuliano
Filosofo greco nato a Stagira nel 384 a. C., morto a Calcide nel 322. Gli scrittori antichi ricordano l'espressione ironica, il corpo gracile, gli occhi piccoli, [...] ogni probabilità dall'originale dedicato da Alessandro Magno, quasi certamente opera di Lisippo, ritrattista ufficiale della corte macedone.
Il Gullini ha creduto di poter ricostruire la statua del filosofo, riunendo una delle repliche della testa ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] il principale centro commerciale per il N Egeo e il Ponto, e il più importante mercato per la Tracia. La guarnigione macedone al P. quindi, non ebbe solo un significato politico, perché l'importanza commerciale del porto, permetteva, a chi ne aveva ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] tracio degli Odrisi, che aveva avuto una certa notorietà nel V sec. a.C., era stato poi annesso da Filippo di Macedonia e infine era sopravvissuto ai Seleucidi, ai Tolemei e anche alle invasioni dei Galati. Il regime di protettorato durò a lungo ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] Il simbolo di A. sulle monete è ripreso nel III sec. d. C., con vari riferimenti a tradizioni più antiche: così nelle monete macedoni del 231-249, in cui si trovano la testa con l'elmo, la testa col diadema, la testa con la spoglia leonina, il busto ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] Salerno poi; Ludovico II imperatore la riconquistò (867) ai Saraceni e poco dopo l’imperatore d’Oriente, Basilio I il Macedone, la fortificò e ne fece uno dei principali capisaldi dei possessi bizantini nell’Italia meridionale, contro i Longobardi, i ...
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ADALIA
¿ B. Pace
Città dell'Asia Minore (turco Antalya), anticamente Attalea, fondata a metà del sec. II a. C. dal re Attalo II Filadelfo, colonia romana e capoluogo della Panfilia. Importante centro, [...] presso Jenì Capù.
Fra i monumenti posteriori vanno ricordati la chiesa bizantina della Panaghìa, e un rilievo, forse d'arte macedone, con l'arcangelo Gabriele, donato dalla Missione italiana al museo del Liceo; la moschea selgiucida di Alà Eddin, col ...
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KUWAIT
Red.
Le ricerche di una spedizione danese nel K. hanno permesso di identificare nelle isole del Golfo Persico Bahrain e Failaka rispettivamente le località di Tylos e di Ikaros (v.) ricordate [...] hanno messo in luce un'area fortificata, occupata probabilmente già dalla fine del IV sec. a. C. da veterani macedoni di Alessandro, accanto alla quale è stata rinvenuta una piccola casa di abitazione, residenza di mercanti greci.
Tra i materiali ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] a lui si associa nella lotta contro Atene e ne riceve la riconquistata Potidea col suo territorio (356). Ma le mire macedoni non si estinguono in questa fase, divenendo sempre più evidente che l'obbiettivo ultimo di Fllippo è la sottomissione totale ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] dovuti a Onomarco, il generale focese che, occupata O. (355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a Filippo il Macedone (Scranton).
Presso la pendice N-O dell'Akontion, ove sgorga l'ultima delle sorgenti del Melas (Pettakos), De Ridder trovò resti di ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...