CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] già ritenute opere dei secc. 10°-11° (Venezia, Tesoro di S. Marco; Grabar, 1971, p. 75, nrr. 75-76, tav. LXIII).Alla rinascenza macedone va invece ascritta la lampada a forma di pesce, ricavata da un c. di rocca molto grande di rara purezza (cm. 31,1 ...
Leggi Tutto
(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] appartenenti all’inizio del 1° millennio a.C. Sul luogo dell’antica A. fu dedotta da Seleuco Nicatore la colonia greco-macedone di Berea, di cui restano scarsi avanzi; Khusraw I la bruciò nel 540 d.C. Ebbe particolare importanza nell’epoca musulmana ...
Leggi Tutto
ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] di un certo Kleonymos, il quale non è escluso fosse lo stesso ex tiranno dei Fliasii. Un po' più tardi, Filippo V di Macedonia, spintosi qui da Olimpia, assediò e occupò la città (Polyb., iv, 78, 3), la staccò dagli Eliei e la riconsegnò, nel 207, a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] aveva in G., prima fra tutti la lega etolica, e in Asia Minore, come il regno di Pergamo. Il conflitto (prima guerra macedonica: 215-205) si concluse con un nulla di fatto e fu solo un evento marginale nel quadro della seconda guerra punica. La ...
Leggi Tutto
Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] già agli inizi del 4° sec. a.C. aveva provocato il graduale soccombere delle libere poleis dinanzi allo Stato macedone, fu favorito dalle tendenze assolutistiche dei sovrani. Spenta la libertà e con essa la creatività che aveva caratterizzato i Greci ...
Leggi Tutto
POLYKLES (Πολυκλῆς, Polykles)
L. Guerrini
1°. - Scultore d'Argo, attivo a Hermione nel 370 a. C. insieme ad Androkydes, identificabile col bronzista ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) come fiorente [...] presso il Portico di Pompeo (I.G.B., 486); la firma, probabilmente tarda copia, contrassegnava la statua di un personaggio macedone, probabilmente il mitico re Koinos, figlio di Karanos.
Bibl.: G. Becatti, Attikà, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, VII ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] terra e che perciò la virtù deve avere un esito pratico. Dal 343 egli diviene precettore di Alessandro alla corte di Macedonia: di colui che doveva, per il concorrere di molteplici elementi, mutar corso alla civiltà greca nel momento stesso in cui un ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] , Il concetto della regalità nell'arte sasanide e l'interpretazione di due opere d'arte bizantine del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino IX Monomaco di Budapest, Arte lombarda 9, 1964, 1, pp ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] dal classicismo iniziale per volgersi verso il gusto romantico. Decorò anche alcuni palazzi: a palazzo Pitti Alessandro il Macedone nello studio di Apelle,undici scene dei Fasti di Cesare, Berenice abbandonata da Tito;a palazzo Pucci Francesca da ...
Leggi Tutto
Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] , la parte di primo piano da essi svolta in queste lontane regioni orientali, dove neppure un ventennio era durata la conquista macèdone.
La città, cinta da mura che scendono ad oriente dalle pendici del Kaitul, è dominata nella parte piana da una ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...