Pseudonimo del poeta bulgaro Peju Kračolov (Cirpan, Stara Zagora, 1877 - Sofia 1914). I temi delle sue liriche (Podir sěnkitě na oblacitě "Dietro le ombre delle nuvole", 1911) vanno da un estremo soggettivismo [...] a motivi paesistici, popolareggianti e patriottici; ma quasi tutta la sua opera, anche quando incita alla lotta contro gli oppressori (J. fece parte per alcuni anni del comitato rivoluzionario macedone), risente dell'influsso del simbolismo. ...
Leggi Tutto
Signore (m. 318 a. C.), o forse titolo di un signore di un ampio territorio dell'India fra l'Indo e l'Idaspe, del tempo di Alessandro Magno, al quale egli fu sempre favorevole. Partecipò alla battaglia [...] contro Poro (326), re di uno stato confinante col suo, con il quale in seguito si riconciliò. Pare che morisse assassinato da Eudamo, governatore militare macedone del suo stato. ...
Leggi Tutto
Nome di due nobili macedoni che parteciparono alla spedizione di Alessandro Magno in Asia. 1. C. il Nero: amico del sovrano; fu tuttavia ucciso da questo nel 328 durante un alterco. Aveva comandato lo [...] ), dove ad Alessandro aveva salvato la vita, e a Gaugamela (331). 2. C. il Bianco: ammiraglio che a capo della flotta macedone vinse i Greci ribelli presso Abido e Amorgo (322); nominato satrapo della Lidia, ne fu scacciato da Antigono (319) e morì l ...
Leggi Tutto
Basilio I
Imperatore d’Oriente (n. 812-m. 886). Di famiglia armena, da staffiere che egli era alla corte di Costantinopoli, ottenuto il favore di Michele III, ne divenne il consigliere. Eliminato Barda, [...] e associato al trono; poi, assassinato Michele III, rimase unico capo, iniziando in tal modo (867) la cosiddetta dinastia macedone. Energico e capace, rialzò il prestigio dell’autorità imperiale, riordinò le norme del diritto con il Procheiros nomos ...
Leggi Tutto
Arato di Sicione
Stratego della Lega achea (n. 275 ca.-m. 213 a.C.). Fu ostile alla Macedonia, cui sottrasse Corinto (243); nel 229 ottenne l’annessione di Argo alla Lega. Entrato in conflitto con Cleomene [...] III, re di Sparta, e da questi sconfitto a Dime (226), A. cercò l’alleanza dei macedoni, che sconfissero Cleomene a Sellasia (222). Con l’avvento di Filippo V al trono macedone, A. perse d’importanza. ...
Leggi Tutto
Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di [...] Persia e, alla morte di lui, gli succedette nel comando delle province costiere. In tale qualità tenne testa all'invasione macedone del 336 guidata da Attalo e Parmenione; nel 334 partecipò alla battaglia del Granico contro Alessandro; poi, nominato ...
Leggi Tutto
1. Re di Sparta (sec. 5º a. C.) della famiglia degli Agiadi, figlio del Leonida morto alle Termopili. In un primo tempo furono reggenti i suoi tutori, lo zio Cleombroto (fino al 479) e il cugino Pausania [...] circa) a Enoe, nell'Argolide, da Ateniesi e Argivi collegati. 2. Figlio (n. fra 350 e 340 a. C.) del generale macedone Antipatro e fratello di Cassandro. Agì dapprima (318-301) alle dipendenze e in stretto collegamento col fratello; in seguito ebbe ...
Leggi Tutto
PANCEV, Darko
Fabio Monti
Macedonia. Skopje, 7 settembre 1965 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 6 settembre 1992 (Udinese-Inter, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1982-88: Vardar; 1988-92: [...] Sion • Nella nazionale iugoslava: 27 presenze e 17 reti (esordio: 31 marzo 1984, Iugoslavia-Ungheria, 2-1) • Nella nazionale macedone: 6 presenze e 1 rete • Vittorie: 3 Campionati iugoslavi (1989-90, 1990-91, 1991-92), 1 Coppa di Iugoslavia (1989 ...
Leggi Tutto
Oratore e uomo politico ateniese (circa 380 a. C. - 319 a. C.), avversario di Demostene. Fatto prigioniero a Cheronea (338 a. C.) e liberato poi da Filippo di Macedonia, fu il mediatore della pace di Atene [...] . Alla morte di Alessandro (323) e al risorgere dell'antimacedonismo fu colpito da atimia, ma ristabilitasi la supremazia macedone dopo la battaglia di Crannone (322), restituito nei pieni diritti, trattò la pace con Antipatro. Caduto in disgrazia ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico di Eretria, morto a 74 anni qualche tempo dopo la vittoria di Antigono Gonata a Lisimachia, forse verso il 265 a. C. Dapprima scolaro di Stilpone di Megara, studiò e quindi insegnò [...] l'aiuto di Demetrio Poliorcete; amico di Gonata, fu forse esiliato dal partito radicale; invano cercò di ottenere dal sovrano macedone la libertà per la sua città; secondo la tradizione, il fallimento lo indusse al suicidio. Le scarse notizie che ci ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...