PARMENIONE (Παρμενίων, Parmenio)
Piero Treves
Generale di Filippo e di Alessandro di Macedonia. Nato fra il 400 e il 390 a. C., servì con ammirevole genialità e fedeltà i suoi signori fino alla morte. [...] mancanza di vere o false prove a suo carico non permise ad Alessandro di deferire P. al giudizio dell'assemblea militare macedone. Perciò diede segretamente l'ordine di sopprimerlo, e così, sullo scorcio ultimo del 330, P. fu ucciso in Ecbatana.
Bibl ...
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TREBENIÈTE
Red.
TE Località presso il lago di Ochrida, in Iugoslavia (Macedonia N-O), dove nel 1918 vennero scoperte sei tombe, e tra il 1930-32, altre cinque; semplici tombe a fossa non attribuibili [...] ad una vera e propria necropoli, ma forse al seppellimento di caduti in battaglia.
L'eccezionale importanza è data dai corredi funerarî (oro, argento e bronzo), insoliti per ricchezza, stile e datazione ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] del IV sec. a.C.
Citata da Erodoto (VII, 123) e da Tucidide (II, 99, 4; 100, 4), la città divenne capitale della Macedonia probabilmente sotto Archelao. All’inizio del IV secolo la città è menzionata da Senofonte (HG, V, 2, 13) come la più grande tra ...
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Archeologo greco (Brussa 1919 - Salonicco 1992). Responsabile del servizio archeologico a Verria (Macedonia) dal 1949, ha partecipato, a partire dal 1951, agli scavi di Verghina (circa 12 km a E di Verria), [...] dal 1976, la zona del "grande tumulo"; nel 1977 ha messo in luce una ricchissima tomba, attribuita a Filippo II di Macedonia. Ha anche scavato (dal 1975 con la consulenza di I. Travlos) nel palazzo ellenistico della stessa località. Tra le opere: Τὸ ...
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Vedi DION dell'anno: 1960 - 1994
DION (Δῖον)
S. Stucchi
Città della Macedonia, a N-E dell'Olimpo, fu piuttosto luogo di raduno di eserciti che città fortificata.
Archelao vi costruì un tempio di Zeus, [...] 5 m di larghezza, il teatro, case romane con mosaici e tombe. Niente però è apparso finora di più antico del periodo macedone.
Tra i resti paleocristiani vi è una basilica con bei mosaici, del 375 d. C.
Bibl.: Philippson, in Pauly-Wissowa, V, 1905 ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (v. S 1970, p. 400)
G. Karamitru-Medesidi
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del dipartimento omonimo della Macedonia, occidentale. L'estesa ricerca [...] ,1, Salonicco 1970, pp. 228-238 in part, p. 235 ss.; K. Romiopoulou, Some Pottery of the Early Iron Age from Western Macedonia, in BSA, LXVI, 1971, pp. 354 e 357; I. Touratsoglou, in ADelt, XXIX, 1974, B' Chron., p. 275; G. Karamitru-Mendesidi, ibid ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] affreschi.
Golfo di S. Golfo della Grecia nord-orientale nel Mar Egeo, limitato a E dalla penisola Calcidica e a O dalla Macedonia e dalla Tessaglia. Vi sboccano i fiumi Aliákmon e Axiós.
Nomo di S. Nomo della Grecia nord-orientale (3683 km2 con 363 ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] documenti risalgono già all'Età del Bronzo, con ritrovamenti sulla collina di Haghios Eleftherios, una delle più importanti acropoli della Macedonia occidentale, e con una serie numerosa di frammenti ceramici micenei del TE III B e C, dallo strato di ...
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VERRIA (Βέρροια e Βέροια; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Città della Macedonia greca, capoluogo di eparchia, situata presso il margine sud-occidentale della Campania (la pianura di Salonicco), su una piattaforma [...] travertinosa, a 188 m. s. m. e quasi un centinaio sulla pianura. È ricca di acque che alimentano fontane e canaletti di irrigazione, i quali si disperdono tra il verde lussureggiante di orti, frutteti ...
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PAOLINO di Pella
Nicola Turchi
Poeta cristiano latino, nato a Pella in Macedonia nel 376, morto forse nel 460. Visse quasi sempre nella Gallia meridionale, dove risiedeva suo nonno Ausonio. Nell'estrema [...] vecchiaia, dopo una vita passata nelle strettezze e nelle angosce provocate dalle invasioni barbariche, scrisse un poemetto di ringraziamento a Dio: Eucharisticos Deo sub ephemerides meae exitu, nel quale ...
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macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
macedonia2
macedònia2 s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli che si è determinata storicamente in quella regione]. – 1. Composto a base di varie qualità di frutta tagliata a fettine...