L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] influenze attiche e peloponnesiache nella forma dei capitelli e in più di un dettaglio della decorazione. La nascita dell'impero macedone nella seconda metà del IV sec. a.C. e, alla morte di Alessandro, la successiva frantumazione di questo con la ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] terra e che perciò la virtù deve avere un esito pratico. Dal 343 egli diviene precettore di Alessandro alla corte di Macedonia: di colui che doveva, per il concorrere di molteplici elementi, mutar corso alla civiltà greca nel momento stesso in cui un ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Alessandro, salvo quello, noto solo dalle fonti, costruito in Ortigia (Siracusa) da Dioniso I. Il palazzo di Pella, capitale della Macedonia, è attestato sin dalla seconda metà del IV sec. a.C., ma le strutture giunte fino a noi, che coprono un ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] costruttive: si tratta di una basilica a tre navate, divise - come nelle chiese di Santa Sofia a Sofia e a Ochrida (Macedonia) - da muri massicci in conci di pietra e corsi di mattoni con aperture ad arco, verso E terminante in un'abside, poligonale ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] 1935. Itaca: Annual Brit. School, XXXV, p. i segg.; XXXIX, p. i segg.; XL, p. i segg. Macedonia: W. A. Heurtley, Prehistoric Macedonia, Cambridge 1939. Cipro: G. Hill, A History of Cyprus, I, Cambridge 1940; E. Gjerstadt, J. Lindros, E. Sjöqvist ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli imperatori macedoni (secc. 9°-11°) portò i suoi frutti anche a S., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton Chalkeon, che ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] il S. Pietro (Nicosia, Aghia Phaneromeni, Coll.; ivi, p. 40) ha un peso scultoreo e una presenza analoga alle migliori opere macedoni del sec. 14° (per es. le icone della Déesis di Dečani e del monastero di Chiliandari sul monte Athos); l'arcangelo ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] di artisti bizantini, sensibili ai modi documentati dalle pitture di S. Pantaleimone di Nerezi (Macedonia) del 1164 e che in Macedonia portarono a esiti sempre più accentuatamente dinamici, fino alle agitatissime raffigurazioni di S. Giorgio di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la question, L'information d'histoire de l'art 7, 1962, pp. 1-19; R. F. Hoddinot, Early Byzantine Churches in Macedonia and Southern Serbia. A Study of the Origins and the Initial Development of East Christian Art, London 1963; F. W. Deichmann, Vom ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] multiforme uso in cui lo s. era stato adoperato fin dai tempi più antichi (ma si tengano presenti tombe della Macedonia: v. salonicco).
Si ricordi anche che la composizione geologica della costa mediterranea dell'Egitto è gessosa, e si potrà meglio ...
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macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
macedonia2
macedònia2 s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli che si è determinata storicamente in quella regione]. – 1. Composto a base di varie qualità di frutta tagliata a fettine...