MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] si aggiungono i Padri della Chiesa nell'affresco della Santa Sofia di Ochrida (1040); poi ancora a S. Nicola a Prilep, in Macedonia (1299), l'anima in sembianze di un piccolo bambino lascia M. dalla bocca e a S. Giorgio a Staro Nagoričino, in Serbia ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] influenze attiche e peloponnesiache nella forma dei capitelli e in più di un dettaglio della decorazione. La nascita dell'impero macedone nella seconda metà del IV sec. a.C. e, alla morte di Alessandro, la successiva frantumazione di questo con la ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di Aksaray, in Cappadocia; S. Giovanni a Güllü Dere, nei pressi di Çavuşin, 913-920 ca.; S. Stefano a Castoria, in Macedonia, metà del sec. 10°). Un manoscritto dei Sacra Parallela di Giovanni Damasceno, del sec. 9° (Parigi, BN, gr. 923), presenta a ...
Leggi Tutto
OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] era forse destinato a contenere latte di cavalla (Kumiss). Furono pure trovate lamine metalliche, grossolane imitazioni delle monete di Filippo Il di Macedonia; il che serve a datare il tumulo tra la fine del IV e l'inizio del III sec. a. C.
Dopo la ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] a Firenze nell'esposizione italiana del 1861.
Già dieci anni innanzi un bassorilievo rappresentante La morte di Filippo, re di Macedonia era stato premiato all'esposizione di Londra. Tra le sue opere (delle quali molte oggi non rintracciabili) sono ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] e, caduta la potenza di Sparta, ottenne una certa floridezza. Le vicende successive ci narrano l'avvicinamento di M. alla Macedonia, il conseguente assedio di Demetrio Poliorcete nel 357, il passaggio della città alla lega achea, poi alla beotica e ...
Leggi Tutto
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato [...] le dediche a Liber ed a L. sono numerose, da una parte nelle regioni balcaniche e danubiane, dall'altra in Africa. In Macedonia, a Filippi, in Dacia, in Mesia, in Pannonia ed in Dalmazia, Liber e L. sono stati assimilati a divinità indigene, ma sono ...
Leggi Tutto
Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] storiche permaneva ancora in tutta l’Africa, nella porzione orientale del bacino del Mediterraneo (fino ai Balcani e alla Macedonia; in Grecia probabilmente era presente fino al 100 d.C.) e nel Vicino e Medio Oriente fino all’India settentrionale ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] , in confronto alla quale poteva apparire di statura gigantesca - secondo quanto riportato nelle descrizioni dei contemporanei - Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno, che invece, dopo i ritrovamenti della tomba reale di Verghina, in ...
Leggi Tutto
Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] a decorazione meandrica nell'Età del Bronzo: la ceramica incisa del "secondo" (Rey) e "terzo" (Heurtley) stile nella Macedonia; e quella della coeva civiltà appenninica nell'Italia peninsulare. Le notevoli affinità tra questi due gruppi non solo ...
Leggi Tutto
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
macedonia2
macedònia2 s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli che si è determinata storicamente in quella regione]. – 1. Composto a base di varie qualità di frutta tagliata a fettine...