VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] a Loreto di Battista Ghioldi da Como, quando fu interpellato il 29 marzo per una loggia da erigere in piazza a Macerata, promotore il cardinale legato Alessandro Sforza (per il «disegno», vitto e altro ebbe 26 scudi l’11 luglio; Fabriczy, 1905, p ...
Leggi Tutto
ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] , a causa delle ristrettezze economiche, dovette rinunciare ad una borsa di perfezionamento all'estero e iniziò ad insegnare nei licei di Macerata e poi di Savona. Nel 1871 ritornò a Pisa presso la Scuola normale per frequentare i corsi di E. Betti e ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] nel 1851 in Gemma di Vergy di G. Donizetti, e si esibì ancora nelle Marche l'anno successivo, apparendo tra l'altro a Macerata ne I masnadieri di G. Verdi. La carriera del G. prese una svolta decisiva nel 1853, quando apparve per la prima volta al ...
Leggi Tutto
MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] la poesia Per i fatti di Traù, ma la giovanile adesione al fascismo fu di breve durata.
Nel 1935 conseguì la maturità a Macerata e, dopo un viaggio a Parigi, nel novembre dello stesso anno si trasferì a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di lettere ...
Leggi Tutto
SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] Il 1° gennaio 1575 divenne praeses nella Marca Anconetana, partecipò alla vita dell’Accademia dei Catenati e dello Studio di Macerata ed emanò una serie di provvedimenti sul governo della giustizia di cui si ha testimonianza anche grazie alla stampa ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] di scriverne epigrafi ed elogi (De vita V. M. Strambi...,Macerata 1824); i testi piacquero al papa, che invitò il F. a progetto non ebbe però seguito.
Durante il soggiorno a Macerata il F. conobbe Caterina Franceschi, classicista e scrittrice ...
Leggi Tutto
AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] 1934, p. 168 (ma erroneamente: Agrestoni); F. A. Ferretti, Il santuario di N. S. della Pietà... di Mogliano Marche, Macerata 1952, pp. 30, 114, 133 s.; F. Maranesi, Fermo -Guida Turistica, Fermo 1957, pp. 129, 155, 196, 219, 226, 229, 237, 240 ...
Leggi Tutto
RICCIOLINI, Niccolo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Roma il 1° febbraio 1687, figlio di Michelangelo e di Anna Cecilia Sementi.
Ebbe una precoce formazione [...] , Torgiano... 1987, a cura di M. Di Giampaolo, Perugia 1992, pp. 174-176; M.B. Guerrieri Borsoi, Michelangelo Ricciolini a Frascati e a Macerata, in Bollettino d’Arte, s. 6, LXXVII (1992), 74-75, pp. 124, 126, 130; G. Sapori, I Cesi e il Palazzo di ...
Leggi Tutto
MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] Brunforte di Mogliano. Fiero avversario anche dei signori di Massa, tra il 1316 e il 1317 partecipò a un’azione contro Macerata e fu forse presente, nel 1318, a Recanati, all’eccidio dei messi inviati dal rettore provinciale e dai guelfi della città ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] aveva però preso avvio molto tempo prima. A lui è, infatti, attribuita la pala con la Visione di s. Pietro e santi (Macerata, Pinacoteca comunale) datata 1414 che, insieme con la di poco posteriore Visione del beato Pietro da Treia e santi, già in S ...
Leggi Tutto