GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] avviò la costruzione del grande palazzo della Legazione.
Dopo l'8 ag. 1509 il G. dovette abbandonare in tutta fretta Macerata per accorrere a Mantova, chiamato da Isabella d'Este per affiancarla nella grave crisi che aveva colpito lo Stato mantovano ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] di filosofia del diritto e di sociologia, morì nel disastro sismico del 28 dic. 1908 rimanendo sepolto fra le macerie.
Il D. costituì una figura di indubbio interesse nella corrente positivistica della filosofia giuridica e della teoria generale del ...
Leggi Tutto
VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] .
Dopo aver conseguito la laurea a pieni voti, iniziò la propria carriera come medico condotto, dapprima nella provincia di Macerata, a Montemilone (oggi Pollenza) e a Sarnano, e nel 1796 a Civitella di Romagna. In quegli anni difficili egli ...
Leggi Tutto
BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] di cera nel centro, conservata al Museo Piersanti di Matelica; una lucerna nella Biblioteca Comunale di Macerata; qualche bella cartagloria nell'abbazia di Fiastra (Macerata), nonché vari pezzi in case private.
Morì a Roma l'11 luglio 1804 e fu ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Cesare
Silvano Giordano
, Cesare. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, nel 1516, figlio del conte Gianfrancesco e di Corona Martinengo. Nel 1530 circa, quando probabilmente era già dottore [...] , designazione effettuata dal legato Cristoforo Madruzzo. In tale veste il G. ottenne l’apertura di un collegio di gesuiti a Macerata. Nel giugno del 1565, tra i primi in Italia, eresse il seminario nelle due sedi di Tortona e Voghera: quest’ultimo ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] del ministero dell’Istruzione. Nel 1899 conseguì la libera docenza in diritto commerciale all’Università di Parma; insegnò anche a Urbino, a Macerata e a Palermo e nel 1910, con la moglie Maria Todaro e il figlio Alberto, nato nel 1909, si trasferì a ...
Leggi Tutto
RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] , Firenze 1995, pp. 7-12; nonché la cura e l’Introduzione a Blaise Pascal, Compendio della vita di Gesù Cristo, Macerata 1995, pp. VII-XIX.
Nel 1992 si congedò dall’Università e, al compimento dei settanta anni, alcuni allievi raccolsero gli scritti ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] mancanza di pubblicazioni di diritto intemazionale privato. Ottenuta la libera docenza a Catania nel 1896 ebbe l'incarico a Macerata per l'anno '96-'97, poi confermato per l'anno successivo. Ma, essendo stato dichiarato ineleggibile nel concorso per ...
Leggi Tutto
CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] (1920-1935).
L'officina nacque intorno al 1694 per iniziativa di Niccolò, che si era trasferito a Foligno dalla vicina Macerata, ove lasciava suo padre Giovan Battista. La prima sede della stamperia fu al Trivio nell'angolo tra gli odierni corso ...
Leggi Tutto
SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] passò a militare nelle Fiandre, ove ebbe modo di distinguersi.
La morte del cardinale Alessandro Sforza di Santa Fiora (a Macerata, il 15 maggio 1581) mutò radicalmente le prospettive della sua carriera. Già il 21 maggio 1581, infatti, gli zii Mario ...
Leggi Tutto