MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] S. Aureliano di Montù (oggi Montù Beccaria) il 24 maggio 1658, l’anno successivo passò al collegio S. Paolo di Macerata gestito dallo stesso ordine, dove insegnò teologia e filosofia. Acquisì fama di predicatore e fu spesso chiamato a tenere discorsi ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] compiere il terzo anno di "probazione" secondo la usanza della Compagnia; nel 1735 fu inviato al collegio di Macerata per insegnare filosofia. Fu accolto favorevolmente negli ambienti aristocratici della città, dove era ricercato per la sua piacevole ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] e i suoi Versi estemporanei e dove l’Accademia dei Rozzi gli conferì una medaglia d’oro; a Forlì, Rimini, Cesena, Ancona, Macerata, Fermo, Foligno e infine a Roma, in cui diede un’accademia di improvvisazione al teatro Valle il 12 agosto 1817. Le ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] fino al 1960. Nel 1953 era stato eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella circoscrizione di Ancona-Pesaro-Macerata-Ascoli Piceno (avrebbe ricoperto il seggio per tre legislature, fino al 1968, anno in cui fu eletto al Senato).
Il B ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] già dal gennaio del 1939 gli era stato conferito l’incarico d’insegnamento della stessa materia), venendo chiamato all’Università di Macerata (1940), poi a Trieste (1942), a Genova (1947) e quindi a Milano, dove rimase per un lungo periodo (1948-60 ...
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MONTI, Domenico
Marco Severini
MONTI, Domenico. – Nacque a Fermo il 22 gennaio 1816 dal conte Arnolfo e da Maria Forti.
La famiglia, di origini genovesi, ebbe per capostipite sant’Arnolfo, duca d’Austrasia. [...] vicende repubblicane: l’8 giugno 1849, il giorno dopo che gli austriaci avevano occupato il Fermano, fu inviato a Macerata, insieme con Gigliucci e Cesare Morroni, per trattare sulla questione delle armi locali, ma l’ambasceria risultò vana. Intanto ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] i quali sono a loro volta scomponibili e così via.
Il 5 ag. 1958 il F. fu eletto rettore dell'università di Macerata e, due anni dopo, fu trasferito alla cattedra di diritto processuale penale dell'università di Genova, dove tenne per incarico anche ...
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RADICIOTTI, Giuseppe
Marco Salvarani
RADICIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Jesi il 25 gennaio 1858 da Luigi, commerciante, e da Celeste Faini di nobile famiglia, ultimo di quattro figli.
Con lo zio Giovanni [...] XIX, in Miscellanea per le nozze Croccioni-Ruscelloni, Roma 1908, pp. 123-134; Elenco delle opere di Lauro Rossi, Macerata 1910; Due musicisti spagnoli del secolo XVI in relazione con la corte di Urbino, in Al Maestro Pedrell: escritos heortásticos ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] Sistina (cfr. G. Pauri, Ilnuovo trono pontificio nella cappella Sistina,in Arte Cristiana,XVII[1929], pp. 288-294).
Il B. morì a Macerata il 2 apr. 1948.
Indicativi per la comprensione del B. sono i suoi scritti per i quali si vedano gli indici di ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] romano all'università di Perugia, passando quindi alla cattedra di diritto romano, dal 1911 al 1919, nella università di Macerata, di cui fu anche rettore nell'anno accademico 1918-19. Nel biennio successivo coprì la cattedra di storia del diritto ...
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