CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] 21 genn. 1615 collaudò con Baldassarre Croce i dipinti del Pomarancio nella cupola della basilica di Loreto. Il C. morì a Macerata nel 1622 (Paci, p. 57).
Artista stimato dai contemporanei soprattutto come autore di fregì ed ornati, il C. è stato nei ...
Leggi Tutto
Vedi URBISAGLIA dell'anno: 1966 - 1997
URBISAGLIA (Urbs Salvia Pollentinorum, Οὔρβα Σαλονῖα, Οὐρβιαταλία, Urbisalvia)
G. Annibaldi
Città della Regio V (Picenum), presso l'odierna U. (Macerata). Fondata [...] di due strade: una da Septempeda (S. Severino) a Fermo e l'altra da Osimo, attraverso Helvia Ricina (Villa Potenza di Macerata), ad Ascoli Piceno.
Restano ancora in piedi, per buona parte, le mura urbiche, del perimetro di circa 2 km, intramezzate da ...
Leggi Tutto
PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] , il suo influsso (catal., Ancona), a cura di P. Dal Poggetto - P. Zampetti, Firenze 1981, pp. 216-218; G. Vitalini Sacconi, Macerata e il suo territorio. La pittura, Cinisello Balsamo 1985, pp. 123-125; G. Donnini, Una tavola camerinese del ’500 a ...
Leggi Tutto
Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA
G. Annibaldi
Città del Piceno nella Regione V augustea, situata a 2 km, verso E, dall'odierna S. Severino (Macerata). Menzionata da Strabone (v, 4, [...] N della città, è stata rimessa allo scoperto solo parzialmente, perché attraversata dall'attuale strada provinciale per Macerata. Nell'ambito della città non sono mancati rinvenimenti fortuiti di mosaici, lapidi ed oggetti vari. La sua distruzione ...
Leggi Tutto
PAUSULAE
N. Alfieri
Nella regione del Piceno, nel fondo valle del medio Chienti e precisamente presso l'Abbadia di S. Claudio, presso Corridonia (provincia di Macerata), fiorì il municipio romano di [...] Pausulae, di cui affiorano nella campagna le tracce. Dalla zona proviene un bronzetto del I sec. d. C. raffigurante Afrodite ignuda che si stringe con la destra una treccia.
Sulle alture circostanti al ...
Leggi Tutto
Vedi POTENTIA dell'anno: 1965 - 1996
POTENTIA
N. Alfieri
Antico centro localizzato presso il luogo ove è oggi l'abbadia di S. Maria a Potenza, presso Portorecanati (Macerata). Fu colonia marittima (regio [...] V), dedotta dai Romani nel 184 a. C. sulla sinistra dell'antica foce del Potenza (Flosis), forse su precedente centro piceno. Sopra il suolo, ora occupato da campi coltivati, nulla resta dell'impianto ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Morro d'Alba, Ancona, il 14 novembre 1949. Dopo aver lavorato per breve tempo ad Ancona come restauratore, ha frequentato a Macerata l'ambiente letterario che gravitava intorno alla rivista [...] Tau dedicandosi alla poesia: nel 1976 ha pubblicato la raccolta di scritti Il veleno è stato sollevato e trasportato. Si è accostato alla pittura da autodidatta e ha orientato la sua ricerca verso sperimentazioni ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] e Maturino sulle facciate delle case a Roma, in Rassegna d'arte, V (1905), pp. 101 s.; Fiori d'arte all'Esposiz. marchigiana, Macerata 1905, p. 27; G. Conti, Strenna di Montegranaro (1905), a cura di P. Valentini, Fermo 1960, pp. 31 s., 34; G ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. 121-125;A. Bittarelli, G. A. D. pittore sconosciuto, Macerata 1973;Id., Vestignano, il castello, la chiesa, gli affreschi di G. A. e Simone De Magistris, in L'Appennino camerte, 30 marzo ...
Leggi Tutto
JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] a Ortona, poi a Macerata, ove frequentò per due anni le scuole commerciali, e nel 1934 a Firenze, dove, tra il 1937 e il 1940, compì i suoi studi al liceo artistico per poi iscriversi alla facoltà di architettura.
Negli anni della sua formazione, ...
Leggi Tutto