BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] come tenore al Teatro pubblico di Ferrara nella Sposa fedele di G. Pacini, senza, peraltro, emergere.
La notizia, riferita dal Tebaldini, di un incarico al B. a maestro di cappella nella sua città natale ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] dell'unica personalità del B. in due diverse persone: G. B. (convertito poi da Amico Ricci in Girolamo B.) e Giuseppino da Macerata, nome sotto il quale, oltre quello più solito di B., è dato ritrovarlo in repertori come il Thieme-Becker e il Galetti ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] di cospirazione, l'A., che era studente in medicina, elaborò con alcuni amici un piano di sollevazione armata che da Macerata avrebbe dovuto estendersi nei paesi vicini, per indurre i carbonari a insorgere in tutte le Marche,favoriti dalla promessa ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] del Musone. Il 12 settembre dello stesso anno tenne un Discorso alla assemblea dei giurati di giudizio (edito poi a Macerata, anno VII repubblicano) in cui si propone di tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" dello Stato pontificio ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] di Firenze, città che toccò nel corso di quel viaggio, e dove fece grandi acquisti di libri.
L'opera fu finalmente pubblicata in Macerata nel 1792, preceduta da una dotta dedicatoria a Pio VI (che raramente ne accettava, e al quale l'E. inviò quattro ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] VIII-IX), gli atti relativi alle visite (voll. XL-XLII), la Indictio Synodi del 1741 e la Indictio Synodi del 1743; Macerata, Bibl. com. Mozzi Borgetti, ms. 563: A. Natali, Diz. istorico, ovvero cenni biografici di tutti i cittadini maceratesi che si ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] F. Vecchietti, IV, Roma 1783, pp. 112-162; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1958, ad Ind.; O. Gentili, Macerata sacra, Roma 1967, p. 377; L. Paci, Artisti e umanisti nella vita maceratese del '500, in Civiltà del Rinascimento nel Maceratese ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] di Polonia.
A Roma il F. rimase per più di quarant'anni, allontanandosene soltanto altre due volte, sempre per far ritorno a Macerata: nel 1672 per la morte del padre e nel 1685 per la malattia e morte dell'altro suo fratello Giuseppe.
La sua ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] in cui ricoprì la stessa carica a Camerino. Il Radiciotti ricorda di lui una cantata, S. Cecilia, eseguita nel 1787 a Macerata, e un oratorio, Il figliuol prodigo, eseguito nel 1791 nella cattedrale di Recanati. S'ignorano l'anno e il luogo della ...
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Storico della letteratura (Pausula [od. Corridonia], Macerata, 1875 - Roma 1965), prof. di letter. italiana (1939-45) all'univ. di Catania. Fra le sue numerosissime pubblicazioni notevole l'ampia trattazione [...] su Il Settecento (nella Storia letteraria d'Italia di Vallardi, 2 voll., 1929; 5a ed. 1960) ...
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