GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] ci è nota proprio attraverso gli scritti del G. che, oltre a ricordare luogo e anno di nascita del padre (Macerata, 1810), descrive con dovizia di particolari le sue opere più significative. Tra queste, la copia in arazzo (Musei Vaticani, inv ...
Leggi Tutto
GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] . Allegretto Nuzi e F. di C. G., in L'Arte, IX (1906), p. 276; F. Mason Perkins, Note sull'Esposizione d'arte marchigiana a Macerata, in Rassegna d'arte, VI (1906), 4, pp. 50 s.; A. Colasanti, Per la storia dell'arte nelle Marche, in L'Arte, X (1907 ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] dal Paradiso (Londra, Apsley House); il Riposo nella fuga in Egitto, 1605circa, e l'Annunciazione, intorno al 1605(Macerata, S. Maria delle Vergini); la Sacra Famiglia con s. Giovannino (Siena, Pinacoteca); la Sacra famiglia (Roma, coll. Priv ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] , non sempre eseguiti, di ville, palazzi privati e organismi pubblici, come il palazzo per Marcantonio Bandini a Macerata (1785), o il palazzo comunale di Appignano (1790). A partire dal 1792 si moltiplicarono gli incarichi tecnici affidatigli ...
Leggi Tutto
Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIMO (Αὔξιμον, Αὕξουμον; Auximum)
G. V. Gentili
Centro delle Marche, in provincia di Ancona; la città antica corrisponde alla moderna, elevata su una collina (alta [...] repertorio geometrico di quadrati ed esagoni campiti da rosette.
Bibl.: A. Onofri, Vetustissimae Auximatis urbis breves notitiae, Macerata 1682; L. Martorelli, Memorie historiche della antichissima e nobile città di Osimo, Venezia 1705; G. Colucci ...
Leggi Tutto
BACON, Francis (App. III, i, p. 199)
Pittore inglese, nato a Dublino il 28 ottobre 1909, morto a Madrid il 28 aprile 1992. Le sue opere, tra le più significative espressioni dell'arte del secondo dopoguerra, [...] years 1928-1958, New York 1978;
G. Deleuze, Francis Bacon, logique de la sensation, 2 voll., Paris 1981 (trad. it. Macerata 1995); M. Leiris, Francis Bacon ou la vérité criante, in M. Leiris, Au verso des images, Montpellier 1980 (trad. it. Milano ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] di pale per alcune chiese della provincia emiliana e dello Stato pontificio: la tela per la chiesa dei filippini a Macerata raffigurante L'apparizione della Madonna a s. Filippo Neri (1733) e il S. Filippo venera la Vergine (1735) realizzato per ...
Leggi Tutto
BIGIOLI, Filippo
**
Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] di falso il soggetto di un dipinto, Sanseverino Marche 1847; Id.,Gesù deposto dalla Croce,commissione... al cav. F. B..., Macerata 1852; Abate Papalart,Celebri dipinti nella esposizione del 1855…, in Album, XXI (1854), pp. 415 s.; Id.,Un dipinto del ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] di Palermo del 1897 Salvatore presentò, oltre ad alcuni bozzetti e schizzi, anche il disegno Porta del palazzo Conventati di Macerata, lodato dalla critica per la qualità di esecuzione e per la fedeltà al dato reale (Filipponi). Sulle orme di quanto ...
Leggi Tutto
ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] di Aquilini, la tradizione pittorica della famiglia.
Bibl.: A. Ricci, Memorie storiche delle Arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 128 s., 135; A. Angelucci, Lettera intorno ad una tela di A. da Iesi, Ancona 1856; A ...
Leggi Tutto