Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Italia, la censura ecclesiastica ebbe l’effetto di mantenervi più vivo il rilievo della cultura indigena e, con essa, di Machiavelli, anche quando di là dalle Alpi il suo nome era stato ormai sostituito da altri autori politici. Messo in frigorifero ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] destreggiandosi tra i carbonari e la corte, tanto che P. Colletta lo accusò di doppio gioco.
L'accusa di machiavellismo il Colletta l'incentra nell'episodio dell'arresto dell'avvocato Paladini e dei suoi compagni carbonari, accusati di concertare una ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] , diffidente e, almeno negli anni dell'impero, non completamente sicuro della verità delle sue teorie. Il suo "machiavellismo" proveniva da questa sua incertezza, e non unicamente dalla sua, del resto straordinaria, capacità di adattamento alle ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cultura, nel tempo che e il pensiero politico e l'arte ascendevano. Il nuovo senso della vita, come produce il realismo di Machiavelli con la sua ricerca delle cose come sono, e la pura arte dell'Ariosto senza altri fini che l'arte, così produce ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . Inoltre le guerre civili e le discordie del regno di Francia sono tutte attribuite alla corte di Roma ed al machiavellismo di Caterina de' Medici.
Il Vat. lat. 7358, Orationes, contiene alcune lettere, fra cui quella a stampa ad Antonio Cocchi ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] della globalizzazione economica, politica e giuridica. All’etica dell’imparzialità questi giuristi-strateghi contrappongono un machiavellismo giuridico che li allontana dai fondamenti culturali dello Stato di diritto di matrice cristiano-occidentale ...
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machiavellismo
s. m. [dal nome di N. Machiavelli (v. le voci prec.)]. – 1. Termine – entrato nell’uso per un’interpretazione parziale e polemica (v. machiavellico) del pensiero del Machiavelli – con cui si indica una dottrina politica e un...
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...