KAMIEŃSKI, Maciej
Musicista, nato a Ödenburg il 13 ottobre 1734, morto a Varsavia il 25 gennaio 1821. Al K. sono dovute le prime opere teatrali su testo polacco.
Del 1778 è Nédza uszczéśliwiona (La felicità [...] nell'infelicità) che fu rappresentata l'11 maggio a Varsavia. Seguirono, dal 1779 al 1795, altre cinque opere polacche. Compose inoltre due opere su testo tedesco, che però non giunsero a rappresentazione, ...
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Generale polacco (Sławuta, Volinia, 1784 - Varsavia 1874). Servì nell'esercito francese (1802-13); dopo il congresso di Vienna, entrò nell'esercito russo; in seguito però aderì alla rivoluzione polacca del 1830; nominato comandante supremo quando ormai Varsavia era caduta nelle mani dei Russi, non poté che rifugiarsi in Prussia con i resti delle sue truppe ...
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Cronista polacco (n. Stryków, Masovia, 1547 circa - m. dopo il 1582). La sua Kronika polska, litewska, żmodzka i wszystkiej Rusi ("Cronaca polacca, lituana, samogiziana e di tutta la Russia", 1582) è ricca di informazioni sui paesi trattati ...
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Musicista polacco (Sopron, Ungheria, 1734 - Varsavia 1821), di famiglia slovacca. Compose musica sacra, teatrale (sono sue le prime opere scritte in polacco) e vocale-strumentale. ...
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Poeta polacco in lingua latina (Sarbiewo, Płock, 1595 - Varsavia 1640). Gesuita dal 1612, a Roma, dove studiò teologia (1622-25), acquistò il favore di Urbano VIII. Insegnò poi nell'Accademia di Vilnius. Genio dell'adattamento e del plagio letterario (i Silviludia poetica, a lungo considerati il suo capolavoro, non sono che una pedissequa imitazione del Ludovicus. Tragicum sylviludium, 1622, del gesuita ...
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MIECHOVITA, Matteo (Maciej z Miechowa)
Giovanni Maver
Umanista e storiografo polacco, nato a Miechów presso Cracovia nell'anno 1457 (secondo alcuni invece nel 1456), morto a Cracovia l'8 settembre 1523.
Compiuti [...] gli studî all'accademia di Cracovia, M. soggiornò tra il 1480 e il 1485 in Italia, laureandosi in medicina a Padova. Ritornato a Cracovia vi divenne professore all'accademia e medico alla corte di Sigismondo ...
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TEDALDI, Giovan Batista
Franco Cristelli
– Figlio di Lattanzio di Francesco e di Camilla Guiducci, nacque il 24 gennaio 1495, discendente da una casata originaria di Fiesole, un ramo della quale, stabilitosi [...] colà dal 1486 forse per esercitare la mercatura; tramite suo padre che lo aveva inviato ed era in corrispondenza con Maciej Drzewicki, vescovo di Przemyṥl e vicecancelliere del re, il giovane fu introdotto a corte (Fasano Guarini, 1991, pp. 164 s ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] La supplica non fu accolta. Nel dedicare al comasco Severino Ciceri la Historia delle due Sarmatie del polacco Maciej z Miechowa, tradotta dal bresciano Annibale Maggi, Porcacchi chiede retoricamente: «che posso io fare non havendo alcuna esperientia ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] 1557) (La regina Bona ...), Poznań 1949, II, pp. 137, 517; A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia, Padova 1958, p. 135; K. Buczek, Maciej Miechowita jako geograf Europy wschodniej (Maciei il Miechowita, geografo dell'Europa orientale), in ...
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