FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] nel Barbiere di Siviglia, ne Lecantatrici villane di V. Fioravanti (don Marco), ne La pietra di paragone di Rossini (Macrobio) e nella prima esecuzione assoluta de Il talismano di G. Pacini nella parte di lord Multon (10 giugno 1828).
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] di più vasta compilazione, sull'etopea, la prosopopea e i luoghi comuni. Virgilio stesso nel libro IV dei Saturnali di Macrobio appare in veste più di retore che di poeta, e la retorica, coi simboli e attributi fissati da questa tradizione scolastica ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] rilievi e giudizî critici di qualche interesse, come i Deipnosofisti di Ateneo, le Notti Attiche di Gellio e i Saturnali di Macrobio.
Bibl.: E. Müller, Geschichte der Theorie der Kunst bei den Alten, voll. 2, Breslavia 1834-37; É. Egger, Essai sur l ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] della casa della Fama è in gran parte tolta dall'Eneide; notevole è pure l'influsso del commento di Macrobio al Somnium Scipionis. Gli spunti danteschi appaiono talora così deformati da aver fatto pensare a qualcuno che il poeta intendesse ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] Bonfante); ma la distinzione è arbitraria. Un argomento positivo a favore della proprietà degli dei si vorrebbe trovare in Macrobio, Saturn., II, 3, e nella definizione ivi citata del giurista Trebazio: sacrum est... quidquid est, quod deorum habetur ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] che costituisce lo stato finale della natura umana deificata.
Minore interesse presenta la sua astronomia, benché, attraverso Macrobio, egli ammetta l'eliocentrismo parziale di Eraclide Pontico, ma mentre questi pare abbia soltanto ammesso il giro ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] ; e legge gli stessi autori - poeti e storici-; e usa gli stessi manuali e strumenti di studio (Valerio Massimo e Macrobio e Marciano Capella; Donato e Prisciano e la Rhetorica ad Herennium). L'avvento del cristianesimo non tocca né sovverte l'ordine ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] venne spogliata e alcuni suoi libri, fra cui il manoscritto delle Candidae, rubati (ora il manoscritto delle Candidae e un Macrobio con nota di possesso del B. e note sue e dell'Augurelli si trovano nella biblioteca del seminario di Padova). Tornato ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Maria. La sua ultima apparizione in veste di cantante risalirebbe al carnevale 1779 al teatro de' Nobili di Perugia, quale Macrobio nell'Avaro, forse su musica di Anfossi. Dopo il ritiro dalle scene continuò a lavorare presso la Pergola, inizialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] of Fame (1380), poema in distici ottosillabici, è incompiuto e organicamente complesso: risente non solo dell’influenza di Macrobio e della letteratura latina ma anche delle nuove suggestioni italiane, specialmente delle opere di Dante, Petrarca e ...
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