. Epiteto della dea romana Carmenta (o Carmentis), in origine, probabilmente, divinità delle fonti e sorgenti e protettrice delle donne nel parto, oltre che, come la maggior parte delle divinità delle [...] veniva invocata coi nomi di Prorsa e Postverta, o anche Antevorta e Postvorta (queste ultime forme sono date soltanto da Macrobio), con riferimento alle due posizioni principali nelle quali si presenta il feto nell'atto della nascita. In progresso di ...
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JOHNSON, Samuel
Gian Napoleone Giordano Orsini
Letterato ed erudito inglese, nato a Lichfield l'8 settembre 1709. Dal padre, un libraio di cultura non spregevole, e dai suoi libri apprende ad amare [...] inglesi e latini, e quando si presenta all'università di Oxford (1728), stupisce il suo professore con una citazione di Macrobio. Già lo domina la malinconia religiosa; è stanco della vita, ma teme la morte; da vecchio, sarà ossessionato dal timore ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] 12° si può trovare la valutazione del π a 22/7 (pari a 3,14285); questa approssimazione, già fornita da Macrobio, può derivare dai Metrica di Erone di Alessandria, attraverso il Podismus attribuito a Nipso.Nell'assimilazione di questa letteratura per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] astratte del De institutione musica di Boezio (480 ca.-524/525), di alcuni brani dei Commentarii in Somnium Scipionis di Macrobio e infine delle enciclopedie di Marziano Capella (prima metà del V sec.), Cassiodoro (490 ca.-580 ca.), e Isidoro di ...
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Filosofo (m. Chartres 1155 circa), maestro a Chartres (1121) e forse a Parigi, cancelliere della scuola cattedrale a Chartres, autore di un commento alla Genesi "secundum physicam" (De sex dierum operibus), [...] inventione. È uno dei maggiori rappresentanti del platonismo medievale: sotto l'influenza del Timeo di Platone, di Macrobio, di Boezio, elabora una dottrina teologica che risente di suggestioni di derivazione platonica e neopitagorica, considerando ...
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Divinità di seriore personificazione, patrona del mese di febbraio e soprattutto delle purificazioni (februare significa "purificare"; Varr., De lingua lat., VI, 13) che chiudevano l'anno religioso dei [...] con riti di fecondità, si trova Giunone, in quanto dea del connubio, venerata col titolo di Februata Februlis. Februo viene considerato da Macrobio (Sat., I, 4,13) e da Giovanni Lido (De mens., IV, 20) come un dio sotterraneo di origine etrusca, e ...
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GOFFREDO di San Vittore (Godefroi de Breteuil)
Guido Calogero
Uno dei più tardi rappresentanti (morto nel 1194) della scuola dei Vittorini (così detta dal convento di San Vittore a Parigi: v. ugo di [...] , coll. 1417-1422, e da A. Charma, Caen 1868), specie di enciclopedia filosofica delle dottrine di Platone, Aristotele, Boezio, Macrobio e Marciano Capella e delle controversie tra realisti e nominalisti circa il problema degli universali, e del De ...
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Euripide
Clara Kraus
Tragediografo greco del V sec. a. C.; è ricordato da D. in Pg XXII 106 Euripide v'è nosco, nel corso dell'elenco di illustri poeti latini e greci dei quali Virgilio dice a Stazio [...] D. per conoscenza diretta, ma solo attraverso riferimenti, citazioni e giudizi desunti da autori posteriori (Aristotele, Cicerone, Quintiliano, Macrobio). Il maggior risalto dato dalle fonti antiche latine a quello che in ordine di tempo fu l'ultimo ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] ° a.C.; il castrum di epoca bassoimperiale, posto all'estremità orientale dell'altopiano, venne fortificato a opera del pretore romano Macrobio (sec. 3°). Si suppone che il cardine coincidesse con la via trasversale che passa immediatamente a O della ...
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Sotto questo nome si indica l'autore di un lessico (sec. 11º) largamente usato nelle scuole sino ai tempi dell'umanesimo, intitolato: Elementarium doctrinae rudimentum o De significatione verborum o, più [...] poche voci greche desunte da glossarî greco-latini; l'opera è anche ricca di notizie tratte da Servio, Boezio, Fulgenzio, Macrobio, Remigio d'Auxerre e di molti esempî ricavati da scrittori pagani. Va notato che il nome P., ritenuto nome proprio, è ...
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