DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] animalium di Aristotele, accompagnata dal De animalibus di Avicenna; non mancano però questioni che dimostrano la provenienza da Plinio, Macrobio ed altri ancora, mentre è presumibile che il nonno materno, il medico pavese Marazzi, che una volta il D ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Patrizi a Fortunio Liceti, da Bacone ad Atanasio Kircher, da s. Agostino a s. Giovanni Crisostomo e a Macrobio. Sovrabbondante il richiamo ai classici antichi, epperò selettivo ché scarta - così turbando l'aristotelico vescovo di Ceneda Albertino ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] la conversazione il giorno seguente), il Paradiso degli Alberti sembra esemplato su un'opera latina quale i Saturnalia di Macrobio, dove, allo stesso modo, una compagnia di illustri e altolocati personaggi storici (e non fittizi, come nel Boccaccio ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] inni di Parmenide e di Empedocle e dalla tripartizione della filosofia in morale, naturale e logica che troviamo in Macrobio e Agostino. Gli inni sono composti in metri vari: esametri, epodi, strofe liriche, galliambi, dimetri anapestici acatalettici ...
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