FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] facevano parte: le poesie di Catullo, Tibullo e Properzio, le commedie di Terenzio, le storie di Dione Cassio, Lattanzio, Macrobio, la Geografia di Tolomeo e, tra i contemporanei, le epistole del Bembo.
In carcere il Gonzaga e D. Doria interrogarono ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Patrizi a Fortunio Liceti, da Bacone ad Atanasio Kircher, da s. Agostino a s. Giovanni Crisostomo e a Macrobio. Sovrabbondante il richiamo ai classici antichi, epperò selettivo ché scarta - così turbando l'aristotelico vescovo di Ceneda Albertino ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] 396).
37 Si tratta di Cod. Theod. XVI 10,15 (29 gennaio 399), data a Ravenna e indirizzata a Macrobio, vicarius del prefetto del pretorio della diocesi Hispaniarum, e a Procliano, vicarius Quinque provinciarum: «Sicut sacrificia prohibemus, ita ...
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