L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] sviluppo, in cui tutte le principali grandezze macroeconomiche crescono allo stesso tasso percentuale costante. Si ha c. zero nella situazione in cui l’economia non si sviluppa, rimanendo stazionaria. In economia, si studia la teoria della c. con ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] di differenti variabili macroeconomiche: negli anni Sessanta l'innalzamento dei redditi reali dei consumatori ha portato a un'espansione della domanda di prodotti agricoli e a una sua diversificazione verso le produzioni di maggior pregio, mentre la ...
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dicotomia classica
Matteo Pignatti
Teoria, sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), secondo cui le variabili macroeconomiche reali sono determinate indipendentemente da quelle nominali [...] , se, per semplicità, consideriamo un unico bene. Il concetto vale più in generale: il valore reale delle variabili macroeconomiche, come il PIL, i consumi o gli investimenti, è definito al netto delle variazioni del livello generale dei prezzi ...
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crescita
Insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo economico (➔ anche sviluppo), misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (PIL, reddito nazionale, investimenti e così via).
Modelli [...] neoclassici di crescita
In economia, si studia la teoria della c. con modelli che rappresentano, a diversi livelli di aggregazione, l’andamento nel tempo di variabili cruciali, quali il reddito, il risparmio, ...
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stabilizzazione economia Politica di s. Impiego di politiche monetarie o fiscali (o loro combinazioni) riferito a variabili, soprattutto macroeconomiche (quali, per es., il livello generale dei prezzi, [...] della quantità di moneta in circolazione.
La posizione dei monetaristi è stata in seguito ripresa dalla nuova macroeconomia classica che sostiene l’inutilità, o addirittura la dannosità, di interventi di politica di stabilizzazione. Nonostante il ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] entro i prossimi 2-6 mesi.
Il punto di vista dell'economia politica è diverso: l'andamento dei dati macroeconomici deve essere spiegato sulla base della teoria economica che si ritiene rilevante. La microanalisi è lo studio dei comportamenti degli ...
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Meltzer, Allan Harold
Economista statunitense (n. Boston 1928). È considerato, con K. Brunner, M. Friedman e A. Schwartz, uno dei padri fondatori del monetarismo (➔). Diversamente da Friedman, per M. [...] l’offerta di moneta deve tenere conto delle condizioni macroeconomiche correnti. Si è formato alla Duke University e alla University of California di Los Angeles (dottorato nel 1958). Dal 1961 insegna alla Carnegie-Mellon University di Pittsburgh. ...
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acceleratore finanziario
Ester Faia
Teoria macroeconomica che studia le relazioni tra mercati finanziari ed economia reale, dimostrando che la presenza di imperfezioni nei mercati del credito amplifica [...] Gertler, e S. Gilchrist («The Review of Economics and Statistics», 1996, 78, 1). La teoria si basa su un modello macroeconomico di equilibrio economico generale, nel quale il contratto di prestito tra le imprese e i creditori è soggetto a un problema ...
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new neoclassical synthesis
Ester Faia
Indirizzo di ricerca che nasce, intorno alla fine degli anni 1990, dalla fusione di elementi della scuola neoclassica e di quella neokeynesiana (➔ neokeynesiana, [...] . Quest’ultimo consiste in un modello di equilibrio economico generale di tipo dinamico, in cui tutte le relazioni macroeconomiche derivano da microfondazioni, vale a dire da scelte ottimizzanti e razionali degli agenti. Tale tipo di analisi consente ...
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Tsuru, Shigeto
Economista giapponese (Tokyo 1912 - ivi 2006). Formatosi a Harvard, di ispirazione spiccatamente marxista, fu professore all’Università Hitotsubashi di Tokyo (1948-75). È stato uno dei [...] del secondo Novecento, nonché ascoltato opinion maker. Ha dato contributi teorici e applicati su numerose questioni macroeconomiche (celebri le sue critiche alla politiche di crescita giapponesi degli anni 1960), trattando altresì tematiche di ...
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macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...
macroeconomico
macroeconòmico agg. [der. di macroeconomia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla macroeconomia, nei suoi varî sign.; analisi m., lo stesso che macroeconomia nel sign. a, o macroanalisi economica.