Sigla di migratory inhibitory factor, fattore di inibizione della migrazione macrofagica e leucocitaria, liberato dai linfociti in reazioni immunitarie. ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] delle piastrine (v. Akkerman e altri, 1982) e dei linfociti T, mentre questo non si verifica per le emazie, i macrofagi, i polimorfonucleati e i linfociti B. Il difetto riguarda l'immunità umorale, quella cellulare e parzialmente anche le resistenze ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] una fase nella quale l'HIV-1 tende a esprimere gp120 modificate, che si legano ai recettori CD4 e CCR-5 sul macrofago, ma possono anche combinarsi con il recettore CXCR4 espresso sul linfocita T. In un terzo tempo, che può essere definito come fase ...
Leggi Tutto
macrofago
macròfago agg. e s. m. [comp. di macro- e -fago] (pl. m. -gi). – 1. agg. In zoologia, detto di animale che si nutre di alimenti grossolani, di dimensioni relativamente grandi (contrapp. a microfago). 2. s. m. In citologia, nome generico...
microfago
micròfago agg. e s. m. [comp. di micro- e -fago] (pl. m. -gi). – 1. agg. In zoologia, di animale che si nutre di piccole particelle alimentari (contrapp. a macrofago). 2. s. m. In citologia, linfocito polinucleato dotato di attività...