ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] .
La recezione del messaggio nel caso degli o. steroidei, per es., avviene all'interno della cellula ove specifiche macromolecole citoplasmatiche formano con l'o. un complesso capace di attivare a livello del nucleo specifiche attività geniche.
Non è ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] uso analitico.
I costituenti dello scheletro del DNA non sono elettroattivi e pertanto le proprietà elettrochimiche della macromolecola sono dovute alle basi azotate: l'adenina e la guanina possono subire reazioni di ossidazione sulla superficie di ...
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(XIV, p. 44; App. II, I, p. 856; III, I, p. 558; IV, I, p. 697)
Nell'ultimo decennio, nuovi e. sono stati scoperti e caratterizzati. In particolare, le ricerche di enzimologia sono state indirizzate allo [...] ribozimi) e sulla natura delle interazioni con i loro substrati hanno evidenziato l'impossibilità da parte di queste macromolecole di formare al loro interno delle zone idrofobiche e inoltre hanno sottolineato la minore possibilità di variazione dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] britannico Rodney R. Porter iniziò a studiare la struttura dell'anticorpo utilizzando enzimi proteolitici per frammentare la macromolecola. Una serie di studi biochimici, che videro emergere la figura del medico e biochimico statunitense Gerald M ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] ) generalmente alterato. Test di laboratorio mostrano un deficit di varia entità del fattore von Willebrand, una macromolecola sintetizzata dai megacariociti o dalle cellule endoteliali, capace di promuovere l'adesione delle piastrine alla parete ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] che trasferiscono l'energia dei fotoni assorbiti in una zona della molecola, l'antenna (Ant), in un'altra zona della macromolecola, il centro di reazione (RC). L'evento primario nella conversione dell'energia solare in energia chimica al centro di ...
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(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] ; sono a base di poliammidi aromatiche la cui formula di base, secondo quanto stabilito dall'ISO, è formata da macromolecole lineari costituite da anelli aromatici e da gruppi ammidici, l'85% almeno dei quali collegati a due anelli aromatici ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] conduttori
Il problema del modo in cui un elettrone può essere trasferito da un sito all'altro di una molecola o macromolecola o reticolo cristallino è stato affrontato dagli studi cinetici per i quali H. Taube e R.A. Marcus hanno ottenuto il ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] , in una regione posta al di sopra di quella correlata con la DS, il gene codificante per la PβA, o meglio per la macromolecola che funziona da suo precursore. A tale proposito è opportuno far presente che detta funzione è svolta non da una ma da tre ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] B, nella quale esiste una compenetrazione fra proteina e solvente; la zona C, in corrispondenza della superficie della macromolecola, dove esistono massimi locali di densità del solvente, detti anche 'zone di idratazione'; e infine la zona remota ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.