lunghezza di persistenza
Mauro Cappelli
Andrea Ciccioli
Proprietà caratteristica di una macromolecola polimerica. Fornisce una misura della rigidità della catena che costituisce lo scheletro strutturale [...] di lunghezza di persistenza elevato rispetto alla lunghezza complessiva di un polimero indica dunque una forte rigidità della macromolecola e una spiccata capacità di contrastare i moti di origine termica che, generalmente, risulta in una struttura ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] il processo di poliaddizione, cioè l’unione di più molecole dello stesso monomero contenente doppi legami a formare una macromolecola con composizione centesimale uguale a quella del monomero e peso molecolare pari a un multiplo intero di quello del ...
Leggi Tutto
svedberg
svedberg 〈svéedbër〉 [s.m. invar. Der. del cognome di T. Svedberg] [MTR] [BFS] [CHF] Nella biochimica, unità pratica di misura della costante di sedimentazione (←) di una macromolecola sottoposta [...] a ultracentrifugazione, detta anche unità s., equivalente a 10-13 secondi; il suo uso facilita la scrittura delle costanti di sedimentazione, che risultano comprese tra 1 e 10 s. per le sostanze di maggior ...
Leggi Tutto
Legami tra gli atomi di una stessa molecola. In particolare, con questa locuzione si indicano i legami di tipo debole (per es., legami idrogeno) che si instaurano tra atomi, anche molto distanti tra loro, [...] di una macromolecola, contribuendo alla formazione della loro struttura quaternaria. ...
Leggi Tutto
PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (macromolecola) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadî della loro fabbricazione sono abbastanza plastici per poter essere foggiati, sfruttando nella maggior parte dei ...
Leggi Tutto
allosteria
Uno dei meccanismi di regolazione enzimatica, attuato attraverso una modificazione strutturale reversibile della molecola proteica. Viene anche definito allosterismo. Un enzima allosterico, [...] si lega a un sito diverso da quello catalitico (sito allosterico) subisce un cambiamento della conformazione della macromolecola (transizione allosterica) che determina profonde variazioni dell’attività enzimatica di questa. Con tale meccanismo si ...
Leggi Tutto
Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...] legno, e protolignina, che sta a indicare la l. nello stato nel quale è presente nel legno. È una macromolecola a elevato peso molecolare. Gli studi di K.J. Freudenberg hanno permesso di individuare nel gruppo fenilpropilico l’unità monomerica ...
Leggi Tutto
Chimico (Flërang 1884 - Örebro 1971), prof. di chimica fisica a Uppsala (1912-49), dove diresse anche l'istituto di chimica fisica (1931-49); direttore dell'istituto di ricerche di chimica nucleare G. [...] della luce. Progettò e costruì l'ultracentrifuga (1920), strumento che contribuì all'accettazione stessa del concetto di macromolecola, e grazie al quale è stato possibile studiare la forma, le dimensioni e la massa molecolare dei polimeri ...
Leggi Tutto
La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] , lasciando che essa si mantenesse, dopo poco tempo, sotto la blanda azione dell'aria. L'ossigeno dell'aria trasforma le macromolecole di poliisoprene 1-4 cis, di cui è costituita la gomma naturale, in una struttura reticolata, che può resistere a ...
Leggi Tutto
coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] si assume che nasca dalla interazione che si stabilisce tra i vari siti di legame che sono presenti sulla macromolecola oligomerica. Si prenda in considerazione un’ipotetica emoglobina tetramerica (Hb) che leghi simultaneamente quattro molecole di un ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.