Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] così nell'ambito della biologia molecolare, cioè della disciplina che studia in generale struttura e funzione delle macromolecole biologiche, in primo luogo degli acidi nucleici cui è essenzialmente devoluta la trasmissione dei caratteri ereditari (v ...
Leggi Tutto
Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] , successivamente messa in evidenza dagli sviluppi della genetica biochimica e della biologia molecolare. Data la complessità delle macromolecole di interesse biologico, piccole variazioni, come la sostituzione di un aminoacido con un altro in una ...
Leggi Tutto
GENETICA
Benedetto Nicoletti
(XVI, p. 509; App. II, I, p. 1022; III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
L'inizio degli anni Quaranta segna la nascita della g. molecolare e registra i primi passi sulla via dell'identificazione [...] 'azione dei geni nel determinare specifici caratteri (azione e regolazione dell'attività genica).
A proposito della struttura, le macromolecole di DNA ed RNA sono state analizzate e descritte sino ai più fini livelli molecolari: la doppia elica del ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di integrità delle membrane delle cellule muscolari cardiache e il conseguente rilascio nel torrente circolatorio di alcune macromolecole che possono essere dosate nel sangue e utilizzate come ‘marcatori’ di danno cardiaco. I marcatori più utilizzati ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] ’ossigeno dotati di elevata tossicità, evitando in questo modo che tali molecole altamente reattive danneggino sia le macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici) sia le strutture cellulari.
Ciclo dello zolfo
In natura, la mutua conversione ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] del "mosaico fluido i di S. J. Singer e G. L. Nicolson (1972), e dalla disponibilità di certe macromolecole vegetali, le cosidette lectine, che sono capaci di reagire con particolari carboidrati delle glicoproteine delle membrane cellulari. L'uso di ...
Leggi Tutto
NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] o inibitorio l'attività di sintesi e/o liberazione. Questa caratteristica dell'endotelio dell'EM permette a macromolecole di entrare nell'ampio spazio interstiziale, come se non esistesse alcuna barriera emato-encefalica. Secondo queste dinamiche ...
Leggi Tutto
Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] definito a livello atomico, ma piuttosto di intervenire su quelle vere e proprie macchine molecolari che sono le macromolecole biologiche al fine di modificarne il funzionamento. Queste tecniche molecolari, delle quali la più importante è la ...
Leggi Tutto
SVILUPPO (XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, [...] intende dovuto al passaggio del RNA dall'induttore nel territorio indotto (per diffusione, pinocitosi, trasmissione di macromolecole, ecc.). La diminuzione o scomparsa delle capacità induttive mediante trattamento con ribonucleasi, peraltro messe in ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] 'acido aspartico (D/L Asp), un test geochimico che fornisce un'indicazione preliminare sulla sopravvivenza o meno delle macromolecole biologiche, l'estrazione del DNA e l'amplificazione di una regione del DNA mitocondriale caratterizzata da un ampio ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.