BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] .) blande e di reattivi poco aggressivi.
Numerosi sono i reagenti bifunzionali utilizzati per reticolare enzimi e cellule a macromolecole sintetiche e naturali. Tra questi la glutaraldeide è il più diffuso. Le metodiche di preparazione del complesso ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] del tipo di cellule: nel glomerulo renale svolge la funzione di filtro molto selettivo, prevenendo il passaggio di macromolecole dal sangue all’urina; nelle prime fasi dello sviluppo embrionale ha la funzione di canale preferenziale per la migrazione ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] tumore la mancanza di un efficace drenaggio da parte del sistema linfatico, che conduce a un accumulo locale delle macromolecole penetrate nel tessuto.
Perché l'effetto EPR si esplichi pienamente, è necessario che la sostanza polimerica permanga a ...
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Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] linfatico. Infatti, in virtù della sua particolare struttura anatomica, il sistema linfatico può risolvere l'edema eliminando le macromolecole proteiche che l'hanno provocato. Il ristagno dei liquidi nei tessuti porta a un loro accumulo anche attorno ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] all'interno della cellula per fondersi con altri organelli intracellulari ricchi di enzimi specializzati nella degradazione delle macromolecole, i lisosomi. Qui gli antigeni vengono frammentati in peptidi, che vengono legati dalle molecole MHC di ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] , per cui, per effetto della propagazione dell'azione dei radicali liberi, il danno finale può avvenire a carico di macromolecole molto lontane dal distretto cellulare in cui il primo spostamento di elettroni è avvenuto. I radicali liberi, la cui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di un progetto avviato nel 1975 a Brookhaven per raccogliere e rendere fruibili tutti i dati sulla strutture delle macromolecole biologiche.
Identificato l'agente dell'epatite Delta. Mario Rizzetto, dell'Università di Torino, scopre l'agente patogeno ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] 78 Å per le proteine e a 61 Å per l'RNA (Damaschun et al., 1979).
l dettagli strutturali delle macromolecole vengono risolti tradizionalmente per mezzo della cristallo grafia a raggi X, ma sfortunatamente i ribosomi, in particolare quelli di E. coli ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] prolina sia amminoacidi carichi positivamente, quali l’arginina e la lisina. Nel trasporto attraverso la membrana nucleare la macromolecola si lega alle proteine del complesso del poro e successivamente è inserita all’interno del n. con un processo ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] e sierose delle ghiandole sottomucose. È iperosmolare rispetto al liquido interstiziale, contiene più potassio, più calcio e varie macromolecole ed è costituito da due strati: uno a contatto con l'epitelio bronchiale (fase sol) molto fluido, così ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.