motori molecolari
Mauro Cappelli
Dispositivi biologici che trasformano energia chimica in energia meccanica e rappresentano agenti fondamentali per il movimento negli organismi viventi. Molti di essi [...] sono delle macromolecole proteiche in grado di sfruttare l’energia chimica rilasciata dall’idrolisi dell’ATP per vari scopi cinetici, come la divisione cellulare e il movimento di cellule e organelli. I principali motori proteici sono la miosina e la ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] funzione strutturale (collageni ed elastina) o adesiva (fibronectina nei tessuti connettivi e laminina nelle lamine basali). Le macromolecole della m. sono secrete dalle stesse cellule che la compongono.
La m. extracellulare si lega alla superficie ...
Leggi Tutto
Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] Palestina (30 maggio 1972). Le sue linee di ricerca più importanti riguardano: lo studio della struttura delle macromolecole, lo studio del trasporto nelle membrane biologiche e in quelle sintetiche e quello della termodinamica di alcuni processi ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] essere studiati a livello di meccanica molecolare.
Basandosi sull’osservazione che tutte le forme di vita sono costituite dalle stesse macromolecole A.I. Oparin (1923), J.B.S. Haldane (1929), J.D. Bernal (1951) e M. Calvin (1959) suggerirono che le ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] un numero generalmente elevato di grosse molecole che vi contribuiscono in modo essenziale. È vero che in molti casi una macromolecola si comporta nè più nè meno che come un oggetto macroscopico, una bacchetta o un granulo in sospensione nell'acqua ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] in un altro liquido vengono chiamate emulsioni. In generale, i sistemi costituiti da piccole particelle o da macromolecole, di dimensioni comprese nell’intervallo ora menzionato, disciolte in un liquido vengono chiamati colloidi (➔ colloidale, stato ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] del tipo di cellule: nel glomerulo renale svolge la funzione di filtro molto selettivo, prevenendo il passaggio di macromolecole dal sangue all’urina; nelle prime fasi dello sviluppo embrionale ha la funzione di canale preferenziale per la migrazione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di un progetto avviato nel 1975 a Brookhaven per raccogliere e rendere fruibili tutti i dati sulla strutture delle macromolecole biologiche.
Identificato l'agente dell'epatite Delta. Mario Rizzetto, dell'Università di Torino, scopre l'agente patogeno ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] e lipidi dai tessuti animali o vegetali) e negli organismi fotosintetici (autotrofi, in grado di produrre macromolecole organiche complesse da composti inorganici semplici).
La comprensione del metabolismo eterotrofo subì un naturale sviluppo grazie ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.