specificità In biologia, proprietà per cui specie, oppure organismi, sostanze ecc., hanno comportamenti o attività particolari che li differenziano da altre specie, organismi. La s. di specie, cioè l’unicità [...] le tossine batteriche, i virus, i farmaci. Nelle cellule, queste sostanze si associano non covalentemente con macromolecole proteiche specifiche, associate alle membrane cellulari, chiamate recettori. La s. dei trasportatori delle membrane biologiche ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (New York 1927 - ivi 2010); laureato in biochimica all'univ. del Michigan nel 1957, dal 1962 è stato capo della sezione di genetica biochimica del National institute of health di Bethesda [...] (Maryland). Ha studiato i meccanismi regolatori della sintesi delle macromolecole e il meccanismo della sintesi delle proteine nelle cellule, dimostrando (1959) che l'RNA messaggero è necessario per tale sintesi. Nel 1961 chiarì come l'RNA sintetico, ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] e Pi, la sintesi di ATP, il quale rende disponibile l’energia accumulata cedendo il gruppo fosforico per la sintesi di macromolecole o per lo svolgimento di varie forme di lavoro, secondo lo schema generale (v. fig.):
Per questo motivo, il sistema ...
Leggi Tutto
endosoma
Stefania Azzolini
Vescicola che si origina in seguito a invaginazione e distacco dalla membrana plasmatica. Gli endosomi sono deputati allo svolgimento di un ruolo determinante nel processo [...] il processo che permette a una cellula di ingerire materiale presente nello spazio extracellulare, come per es. macromolecole o particelle. Si distinguono endosomi precoci ed endosomi tardivi. I primi costituiscono un sistema di vescicole e tubuli ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] la circondano, mediante diversi tipi di giunzioni (➔ connessina), in altri tessuti le c. secernono una serie di macromolecole che formano una complessa rete di proteine e carboidrati che costituisce la matrice extracellulare. Tale matrice, oltre ad ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] rappresentata dall'acqua e dalle piccole molecole, e quella dispersa dalle macromolecole organiche. I legami di varia natura che possono intervenire tra le diverse macromolecole che si trovano nel citoplasma, conferiscono a questo un grado variabile ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] molte volte ad una esauriente dimostrazione delle organizzazioni dei diversi organi di grandezze comprese tra le macromolecole organiche e le strutture illustrate dalla microscopia ottica. Ne è risultato un notevolissimo ampliamento di conoscenze ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] confronti dell’introduzione di sostanze a esso estranee (➔ antigene), tra cui microbi (batteri, virus micobatteri, funghi) e macromolecole di tipo proteico o polisaccaridico.
Viene attribuita a E. Jenner la prima descrizione del fenomeno dell’i. in ...
Leggi Tutto
- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] che le compongono e quali sono le forze che li tengono insieme, nonché i rapporti tra la struttura di queste macromolecole e la loro specifica funzione biologica. Si è individuato in che modo gli enzimi controllano le reazioni chimiche che avvengono ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] è dovuta in parte alla moltitudine di elementi che entra in gioco, per un'altra parte alla stabilità della struttura delle macromolecole, per il resto al fatto che le molecole vengono via via rimpiazzate con altre di nuova sintesi. Il DNA che ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.