L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] il comando diretto del padre Costanzo Cloro: tale area si articolava, secondo l’ordinamento dioclezianeo, nelle quattro macroregioni, la diocesi delle Britannie, quella delle Gallie, la diocesi Viennese e quella delle Spagne, le quali costituiranno ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] si prendono cura dei sentieri o del bosco, hanno da tempo permesso di fare e manutenere il paesaggio.
Macroregioni e ambienti locali nella politica del paesaggio
La politica del paesaggio intesa nel senso più tradizionale della cultura della ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] desiderato la Lega Nord, che ha sempre puntato sulla devoluzione di competenze esclusive alle regioni (e, preferibilmente, a macroregioni) a spese dello Stato centrale, piuttosto che sulla diffusione dei poteri in periferia. D’altronde ci sono oggi ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] dei Popoli, nel quadro di una nuova riforma del titolo V della Costituzione che vedrebbe l’Italia ripartita in tre macroregioni dotate di ampi poteri.
Le regioni oggi, dall’identità ‘sussidiaria’ all’identità ‘competitiva’
Il 1° agosto del 2000 con ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] fortissima. Via via si sviluppano quelle che sono state dette le lingue di ➔ koinè, cioè gli italiani di macroregioni culturali che fanno riferimento a importanti sedi istituzionali e politiche (Milano, Ferrara, Napoli).
Nel secondo Quattrocento il ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] analogo: si registra cioè un graduale passaggio, documentabile soprattutto in epoca storica, da piccole unità territoriali verso macroregioni a mano a mano che si andava formando e consolidando la struttura statale centralizzata in Cina, Corea e ...
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macroregione
macroregióne s. f. [comp. di macro- e regione]. – Parte del territorio nazionale che è più vasta di una regione come entità amministrativa definita e che riunisce zone diverse accomunate da tradizioni storiche, peculiarità geografiche...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...