Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] nel XIV-XV secolo, quando le loro relazioni commerciali si estendevano fino alla Persia, all'India, alla Cina e al Madagascar. Il commercio (e di conseguenza il sistema politico) Swahili cominciò a declinare nel XVI secolo, quando il circuito dell ...
Leggi Tutto
di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] media nel 2008, quando la multinazionale sudcoreana Daewoo Logistics annunciò di aver raggiunto un’intesa con il governo del Madagascar per l’utilizzo esclusivo di 1,3 milioni di ettari (la metà della superficie coltivabile del paese) per produrre ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] a esprimere per iscritto lingue diverse, dal persiano al malese, con estese presenze in Africa, dal Maghreb al Madagascar, in Afghanistan, in Pakistan, nell’Estremo Oriente. Qui si verificarono altri eventi di notevole rilievo: l’invenzione di ...
Leggi Tutto
Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] simultaneamente in una interrogazione sul senso e sulla funzione dei riti del cordoglio. I funerali dei merina del Madagascar (Bloch 1982) ci permettono di illustrare ulteriormente come i riti del lutto non siano soltanto finalizzati a esprimere ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] - del tutto indipendentemente da ciò - di poter risolvere la 'questione ebraica' con la creazione di una riserva nel Madagascar (Jansen 1997). Per quanto irrealistico potesse essere un tale proposito nella situazione data, è assodato che in seno al ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] mantenuto l'attrito e qualche volta le ostilità fra le due potenze, e cioè Egitto, Marocco, Siam, Nuove Ebridi, Madagascar, pesca di Terranova, confini nell'Africa Occidentale, ecc.; si dava libertà d'azione all'Inghilterra in Egitto, grande punto ...
Leggi Tutto
(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] insulare tra il 20° lat. N. e il 20° S., da Hai-nan alla Nuova Caledonia, alle isole Andamane, al Madagascar e un poco anche nell'Africa tropicale orientale e nell'India meridionale; G. vitifolium Lamk., probabilmente originario dell'America Centrale ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] , Bolivia, Colombia, Congo belga, Costarica, Cuba, Ecuador, Estonia, Etiopia, Guatemala, Haiti, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Madagascar, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Persia, S. Marino, Siam, Ungheria, Uruguay.
Organi dell'istituto sono l ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] piena (l'Egitto nei confronti dell'Impero Ottomano); nel secondo caso si verifica una progressione inversa (caso del Madagascar che, dopo essere caduto nel 1885 sotto la protezione della Francia, divenne a partire dal 1896 colonia francese ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] capanna a spioventi si presenta in aree distinte. Come introduzione malese, e quindi spesso su pali, nell'isola di Madagascar; come introduzione asiatica (araba o indiana), su quasi tutta la costa orientale del continente, dalle foci dello Zambesi a ...
Leggi Tutto
malgascio
malgàscio agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malgache, ingl. malagash, variante di malagasy (nella pronuncia locale ‹malaġàši› con le vocali atone sorde), forma alterata di un termine non indigeno di origine ignota, riflesso anche nelle...
tenrec
tènrec (o tànrec o tànreck) s. m. [da una voce del Madagascar]. – Nome indigeno di un mammifero della famiglia tenrecidi (Tenrec ecaudatus), detto anche t. comune, diffuso nelle foreste del Madagascar e in alcune isole del gruppo delle...