SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] della Polonia, il distretto di Lublino, o, dopo il 1940 e l'invasione della Francia, nella colonia francese del Madagascar. Il progetto di deportazione fu accompagnato dalla creazione in territorio polacco di zone destinate a radunare gli ebrei in ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] dapprima (febbraio 1951) gli strappò una sconfessione dell'Istiqlāl, e poi (agosto 1953) lo depose e deportò nel Madagascar, innalzando al trono una sua docile creatura, il principe sceriffiano Ben ‛Arafa. Ma queste misure non valsero ad arrestare ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] ; Indiana, Unione; Indonesia; Iran; ῾Irāq; Iugoslavia; Kenya; Kuwait; Laos; Lesotho; Libano; Liberia; Libia; Madagascar; Malawi; Malaysia; Maldive; Mali; Malta; Marocco; Mauritania; Maurizio; Mongolia; Mozambico; Myanmar (Birmania); Namibia; Nepal ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , accanto a descrizioni ampie o medie (relative, ad esempio, alle isole Britannia, Cipro, Creta, Delos, Giava, Lesbo, Madagascar, Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre che neppure possono ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] Fallito il colpo di mano degaullista contro Dakar già nel settembre 1940, Londra si astenne, con eccezione del Madagascar, nella primavera 1942, dal forzare o dal favorire la sedizione dei governatori coloniali obbedienti a Vichy, pazientando finché ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in Asia e in Oceania; Fedeli di Cristo perseguitati in odio alla fede cattolica; Testimoni dell'evangelizzazione in Africa e Madagascar; Cristiani che hanno dato la vita per amore di Cristo e dei fratelli in America; Testimoni della fede in varie ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] circumnavigando l'Africa. Dopo brevi e fortuiti scali, però, nel luglio il viaggio si concluse infelicemente sulle coste del Madagascar, dove il capitano del vascello abbandonò poco dopo (4 o 5 agosto) gli incauti passeggeri, non prima di averli ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] metropoli e unitamente al Senegal, alla Nuova Caledonia, a Tahiti, alla Guiana, alla Cocincina e a parte del Madagascar, avevano municipalità completamente elettive sul modello di quelle francesi. Per il resto, l'amministrazione locale era gestita da ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] (1910), ovvero il Gabon, parte del Congo, l’Ubangi-Shari e il Ciad. Nel 1890 era nato anche il protettorato del Madagascar. In Asia, la penetrazione francese si concentrò in Indocina, a partire dal 1858, e portò alla nascita dell’Unione indocinese ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] fine del 1940 alcuni circoli del Ministero degli Esteri tedesco avevano accarezzato l'idea di deportazioni massicce in Madagascar, ma il piano presentava ovviamente molte difficoltà.
Fu nel corso dell'invasione dell'Unione Sovietica, nell'estate del ...
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malgascio
malgàscio agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malgache, ingl. malagash, variante di malagasy (nella pronuncia locale ‹malaġàši› con le vocali atone sorde), forma alterata di un termine non indigeno di origine ignota, riflesso anche nelle...
tenrec
tènrec (o tànrec o tànreck) s. m. [da una voce del Madagascar]. – Nome indigeno di un mammifero della famiglia tenrecidi (Tenrec ecaudatus), detto anche t. comune, diffuso nelle foreste del Madagascar e in alcune isole del gruppo delle...