SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] nel segno di cinque regole basilari (povertà, ritiramento, orazione, penitenza, esame), da lui riassunte nell’acronimo PROPE.
A partire Divozione di cinque venerdì in ossequio di S. Maria Maddalena de’ Pazzi carmelitana (Lucca s.d.).
Si sovrappone ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di , datata, è la tela di Madonna con le Sante Caterina e Maddalena per la chiesa dei SS. Fabiano e Sebastiano.
Al 1601-02 risale ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] Pellegrino, e da Maddalena De Rossi.
Terzo di dieci fratelli, fu battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso. Educato dai genitori alla fede cristiana, Vincenzo sviluppò particolare inclinazione per la penitenza e le pratiche ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] da destinare all’istituto d’arte di Siena.
Fonti e Bibl.: U. Forni, A proposito d’un quadro rappresentante San Luigi Gonzaga penitente e di due ritratti dipinti dal sig. Angiolo Visconti, in L’Arte, XLIV (2 giugno 1858), n.n.; Yorick (P. C. Ferrigni ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] pericolo lo Stato133. Il vittorioso condottiero è qui penitente. Poiché, come è stato notato, il conte e passim. Resta misterioso come il disegno dell’apparizione di Cristo alla Maddalena sia giunto a Barthélémy d’Eyck che lo adottò nel trittico di ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] senza pompa si configuravano insomma come una specie di penitenza pubblica, una modalità per purificarsi da una colpa e aprile, s. Isidoro; nel 1358, il 22 luglio, s. Maria Maddalena; nel 1359, il 29 agosto, s. Giovanni Decollato (R. Morozzo ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] in una forma del tutto originale47. Qui le penitenti, che non erano tenute alla clausura, conducevano vita Gli scritti sull’arte sono in corso di pubblicazione in Le donne, la Maddalena, le Madonne. Scritti sull’arte di Marco Minghetti, a cura di R ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Museum a Los Angeles; la Crocifissione con i dolenti e la Maddalena della Pinacoteca di Capodimonte a Napoli, che si trovava al centro , raffigurante La preghiera nell’orto e s. Gerolamo penitente. La paternità masaccesca non è stata accolta in ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] Mosca; Salomè, nella Galleria di palazzo Corsini a Roma), o sacre (Maddalena, a Roma, nella Galleria di palazzo Barberini; S. Andrea Corsini di Firenze e di Bologna; S. Girolamo penitente di Vienna e di Detroit). Accanto a esse, e a qualche ritratto ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] un esempio gli intensi notturni dell’Orazione nell’Orto di S. Maria Maddalena de’ Pazzi a Firenze (1591), delle Stigmate di s. Francesco per dello Spirito Santo a Prato (1598). Il S. Gerolamo penitente del 1599, inviato a S. Giovanni dei Fiorentini a ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...