DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] il paesaggio in una cadenza più animata.
I più begli esempi di questa maniera sono, nel 1656-57: Paesaggio con Maddalenapenitente (Madrid, Prado), con Tancredi ed Erminia (Roma, Galleria naz. d'arte antica), con Piramo e Tisbe (Liverpool, Walker Art ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] e dell'opera del maestro sono attestate dall'Estasi di s. Francesco (Genova, Galleria di Palazzo Bianco), dalla Maddalenapenitente e dal Cristo Portacroce (collezioni private: Franchini Guelfi, 1977, figg. 6, 8), quest'ultimo, rielaborazione del ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] G. Balestra, che portò a termine il progetto, mentre la statua, che nel frattempo (1805) era stata dedicata a «una Maddalenapenitente grande al vero in ginocchioni» non venne mai realizzata (Lettere di Alvise e Lucia Mocenigo allo scultore A. Canova ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] santa Teresa (Venezia 1686). Negli stessi anni sempre agli Incurabili vennero eseguiti altri oratorii, di cui restano i libretti, Maddalenapenitente (22 luglio 1680) e Le allegrezze di Maria Vergine (settembre 1680), ma non vi sono prove certe dell ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] l'uso di una luce cristallina.
Dopo il 1645 il D. proseguì nelle sue notevoli reinterpretazioni di opere stanzionesche, come nella Maddalenapenitente che ha la visione della Croce (Napoli, coll. privata; cfr. Lattuada, 1985). Si situa tra i più alti ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] narrative che la pittrice sapeva profondere nella visualizzazione dei temi biblici prediletti; e la languorosa e melanconica Maddalenapenitente della cattedrale di Siviglia, che Fernando de Ribera, duca di Alcalà, aveva portato con sé nella città ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] 2014).
Le tombe di Giuseppe Paradis (1865) e di Giuditta Varni (1875) rielaborano originalmente elementi della canoviana Maddalenapenitente e della bartoliniana Fiducia in Dio (Olcese Spingardi, 2018).
Bartolini lo influenzò anche oltre Staglieno: L ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] , p. 51; Guida..., 1919, p. 225), dei quali può ben essere del D. quello sul fianco sinistro, con la figura della Maddalenapenitente sul fastigio. Mazzo: chiesa di S. Stefano, stalli corali, attribuiti al D. dalla Gnoli Lenzi (1938, p. 163), per le ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] della produzione da cavalletto di destinazione privata, si presentano come esiti particolarmente compiuti due versioni della Maddalenapenitente, conservate rispettivamente in collezione privata fiorentina e senese (ripr., pp. 96, 102), e l'Allegoria ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Borromeo, Filippo Neri e Francesco di Sales, Francesco Saverio; e per converso attrici da tragedia antica: la Maddalenapenitente e le martiri Caterina, Cecilia, Barbara, Lucia. Iconografie spesso ossequienti alle invenzioni a stampa ma ribollenti e ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...