COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] nome di battesimo e forse del ricordo che il pittore, se non le opere, veniva da Roma. Anche una Maddalenapenitente, oggi presso l'Intendenza di Finanza di Arezzo, partecipa delle stesse ricerche, che sembrano presupporre un rinnovato contatto con ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Neumann, 1966). Un soggetto particolarmente caro all'artista e ai suoi committenti fu la Maddalenapenitente. Tra le molte versioni si possono citare almeno la Maddalena di Vienna (Kunsthistorisches Museum) degli anni Trenta e la replica più tarda in ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] la soggettività della scrittrice si sdoppia in una sorta di alter ego raziocinante, nella controfigura di una universale Maddalenapenitente che sublima, teorizzandole, le vicende del proprio cammino spirituale, suddiviso secondo i tempi e i gradi ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] Ceruti: rispettivamente il Transito di s. Giuseppe un tempo nella collezione Heim di Londra (Loda, 2002) e la Maddalenapenitente nella collezione del Credito Bergamasco (Creberg) di Bergamo (Anelli, 1996, p. 285 nota 75). Lo scambio con Ceruti ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] in profondità la tesi di una presenza del G. in area pratese, debolmente ancorata, a questo punto, alla Maddalenapenitente del monastero di S. Clemente che, di matrice fiorentina, non sembra essere troppo convincente riferirgli (Cerrettelli, p. 84 ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 'esempio del caravaggista veneziano. Il medesimo orientamento si ritrova nella citata Predica del Battista, che, assieme a una Maddalenapenitente (dispersa), l'artista aveva donato al granduca Cosimo Il (morto nel 1621). Raro esempio di pittura di ...
Leggi Tutto
RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] Reni, 1632), e ricevendo a sua volta, in regalo, quadri oggi perduti (fra i quali uno di straordinaria bellezza di Maddalenapenitente, cui Rinaldi dedica il sonetto Nel peccar fiamma, nel pentirsi foco, in Rime nuove, 1603, p. 95). Spesso menzionata ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] sopra l’altare maggiore; dipinse inoltre i tre affreschi della tribuna rappresentanti l’episodio del Noli me tangere, la Maddalenapenitente e la Cena in casa di Simone il fariseo nonché due pannelli dal soggetto non identificato sopra la porta di ...
Leggi Tutto
ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] privata (ibid.; Petrucci, c.d.s.).
Tra le rare commissioni pubbliche degli ultimi anni è documentata una perduta S. Maddalenapenitente per la chiesa di S. Francesco a Siena, dipinta per il cavalier Dionisio Marescotti e ricordata dalle guide locali ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] tuttavia preludere - nel patetismo della prima e nella retorica ampiezza della seconda - agli intenti più apertamente barocchi della Maddalenapenitente (Milano, Finarte, 5 dic. 1978, lotto 60) e dell'Annunciazione, la più genuina - e l'unica da lui ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...