FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Neumann, 1966). Un soggetto particolarmente caro all'artista e ai suoi committenti fu la Maddalenapenitente. Tra le molte versioni si possono citare almeno la Maddalena di Vienna (Kunsthistorisches Museum) degli anni Trenta e la replica più tarda in ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] Ceruti: rispettivamente il Transito di s. Giuseppe un tempo nella collezione Heim di Londra (Loda, 2002) e la Maddalenapenitente nella collezione del Credito Bergamasco (Creberg) di Bergamo (Anelli, 1996, p. 285 nota 75). Lo scambio con Ceruti ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] in profondità la tesi di una presenza del G. in area pratese, debolmente ancorata, a questo punto, alla Maddalenapenitente del monastero di S. Clemente che, di matrice fiorentina, non sembra essere troppo convincente riferirgli (Cerrettelli, p. 84 ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 'esempio del caravaggista veneziano. Il medesimo orientamento si ritrova nella citata Predica del Battista, che, assieme a una Maddalenapenitente (dispersa), l'artista aveva donato al granduca Cosimo Il (morto nel 1621). Raro esempio di pittura di ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] sopra l’altare maggiore; dipinse inoltre i tre affreschi della tribuna rappresentanti l’episodio del Noli me tangere, la Maddalenapenitente e la Cena in casa di Simone il fariseo nonché due pannelli dal soggetto non identificato sopra la porta di ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] tuttavia preludere - nel patetismo della prima e nella retorica ampiezza della seconda - agli intenti più apertamente barocchi della Maddalenapenitente (Milano, Finarte, 5 dic. 1978, lotto 60) e dell'Annunciazione, la più genuina - e l'unica da lui ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] e in S. Maria degli Angeli a Firenze (Matteoli, 1973).
Incerta è l'attribuzione della bella tela con S. Maria Maddalenapenitente nella chiesa di S.Margherita de' Cerchi, ascritta tradizionalmente al F. (Richa, 1755)e poi attribuita a F. Mati ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] veste di ortolano, già nella chiesa di S. Giovanni Pedemonte a Como, demolita agli inizi dell'Ottocento, e una Maddalenapenitente, quasi certamente identificabile con la tela oggi nel Museo civico, che è stata attribuita dal Giovio (1784) al Panfilo ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] (oggi Pistoia, cappella Istituti raggruppati).
Nel 1847 si ispirò ancora una volta ad Antonio Canova per eseguire una Maddalenapenitente, il cui modello in gesso si trova presso la Gipsoteca della Galleria dell’Accademia.
Morì a Firenze il 17 ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Cimini in S. Antonio dei Portoghesi, databile intorno al 1683, ancora conservata in loco, e un'altra con la Maddalenapenitente per la chiesa di S. Croce della Penitenza (o delle Scalette) alla Lungara, identificata con la Crocifissione e s. Maria ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...