GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] in profondità la tesi di una presenza del G. in area pratese, debolmente ancorata, a questo punto, alla Maddalenapenitente del monastero di S. Clemente che, di matrice fiorentina, non sembra essere troppo convincente riferirgli (Cerrettelli, p. 84 ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 'esempio del caravaggista veneziano. Il medesimo orientamento si ritrova nella citata Predica del Battista, che, assieme a una Maddalenapenitente (dispersa), l'artista aveva donato al granduca Cosimo Il (morto nel 1621). Raro esempio di pittura di ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] sopra l’altare maggiore; dipinse inoltre i tre affreschi della tribuna rappresentanti l’episodio del Noli me tangere, la Maddalenapenitente e la Cena in casa di Simone il fariseo nonché due pannelli dal soggetto non identificato sopra la porta di ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] tuttavia preludere - nel patetismo della prima e nella retorica ampiezza della seconda - agli intenti più apertamente barocchi della Maddalenapenitente (Milano, Finarte, 5 dic. 1978, lotto 60) e dell'Annunciazione, la più genuina - e l'unica da lui ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] e in S. Maria degli Angeli a Firenze (Matteoli, 1973).
Incerta è l'attribuzione della bella tela con S. Maria Maddalenapenitente nella chiesa di S.Margherita de' Cerchi, ascritta tradizionalmente al F. (Richa, 1755)e poi attribuita a F. Mati ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] veste di ortolano, già nella chiesa di S. Giovanni Pedemonte a Como, demolita agli inizi dell'Ottocento, e una Maddalenapenitente, quasi certamente identificabile con la tela oggi nel Museo civico, che è stata attribuita dal Giovio (1784) al Panfilo ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] (oggi Pistoia, cappella Istituti raggruppati).
Nel 1847 si ispirò ancora una volta ad Antonio Canova per eseguire una Maddalenapenitente, il cui modello in gesso si trova presso la Gipsoteca della Galleria dell’Accademia.
Morì a Firenze il 17 ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Cimini in S. Antonio dei Portoghesi, databile intorno al 1683, ancora conservata in loco, e un'altra con la Maddalenapenitente per la chiesa di S. Croce della Penitenza (o delle Scalette) alla Lungara, identificata con la Crocifissione e s. Maria ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Torino) e Giovanni Domenico Giulio, ex gesuita, poi vicario generale dell'abbazia di Fruttuaria, le cui Notti di s. Maria Maddalenapenitente (1779) ebbero edizioni e traduzioni per tutto il secolo XIX. Oltre che a Friburgo e a Vienna, nel 1779 erano ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] con il titolo di Rime una silloge che comprende trentuno sonetti, due capitoli, una canzone e Il pianto della Maddalenapenitente. La vena elegiaca dell'E. trova nella convenzione del petrarchismo accenti e stilemi di misurata eleganza e di contenuta ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...