PORTANTINA
Luigia Mlaria Tosi
. Il suo uso è molto antico: secondo Cicerone e Giovenale risalirebbe ai re di Bitinia. Nelìa forma più antica, usata dai Greci e dai Romani, detta lectica (da lectus), [...] di Torino. Fra queste, la più bella, ingentilita da una delicatissima decorazione pittorica, proviene da Napoli (del duca di Maddaloni). Nella reggia di Capodimonte sono custodite le portantine di Carlo III e della regina Amalia: preziosa la seconda ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] protettori del musicista; nell’ordine: Eleonora Cardines, principessa di Colobrano, e Domenico Marzio Carafa, duca di Maddaloni; Domenico Carafa, principe di Colobrano, e Giulia Spinelli, principessa di Tarsia; Marino Caracciolo, principe d’Avellino ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Monte di Varese di G. Bernascone). Alla tradizione alessiana delle ville genovesi sembra riferirsi la loggia di palazzo Maddaloni (successiva al 1652, forse 1664); a tendenze lombarde si rifà indubbiamente il disegno della discussa facciata di S ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] scandaglio cumano, ma pare limitato a indagini epigrafiche, e l'edizione di un ripostiglio monetale repubblicano da Maddaloni.
Queste prime attività non sembrano porre distinzioni fra aree tematiche, storiche o culturali: l'impegno della conoscenza ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] M'amasti mai?, La preghiera dell'orfanella, Saluto alla patria, In alto mare, Languirò sempre, edite a Napoli dalla Società editrice Maddaloni. Dotato tra l'altro di una bella voce di tenore, presentò egli stesso le sue prime canzoni e romanze da ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] e l’Etruria. Allo scorcio dell’VIII sec. a.C. vengono fondati o potenziati gli insediamenti interni di Calatia (Maddaloni), Nola, Abella (Avella) ubicati allo sbocco dei passaggi transappennici, che mettono in comunicazione la pianura campana con il ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] , tanti antichi e nobili palazzi. Tra questi, il palazzo Cuomo Filangieri, quello dei Marigliano del Mormanno, quello Maddaloni, opera del Fansago, quello dei Sangro Sansevero, il palazzo Cellammare, il palazzo Calabritto, quello Serra di Cassano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] si diede immediatamente a preparare il suo unico figlio per lo stesso ruolo: come primo passo lo creò cavaliere sul campo di Maddaloni (9 sett. 1438) quando Renato, dopo averlo sfidato a battaglia, non si presentò; un secondo passo fu la nomina di F ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] operarono a Cerreto, certamente imparentati con Antonio; tra questi un Giuseppe di Gaetano, che risulta essere attivo anche a Maddaloni nel 1734, e un Domenico, cui si attribuisce l'introduzione nel centro sannita della tecnica en camaieu bleu, cioè ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] a Caserta, aveva affidato alle forze del Bixio, che comprendevano 5.500uomini e 6 cannoni, l'importante postazione di Maddaloni. Questa, all'alba del 1º ottobre, venne attaccata dalle truppe del generale borbonico Luka von Mechel, che disponeva di ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...