ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] tra S. Lorenzo di Aversa e S. Sofia di Benevento circa le due chiese di S. Maria e di S. Martino di Maddaloni; F. Bartoloni, Additiones Kehrianae, 1954, 1995, pp. 315-317).
Qualche anno più tardi (ottobre 1098) Roffredo partecipò al Concilio di Bari ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] intorno alla chiesa di S. Pietro a Maiella, VII[1882], pp. 190 ss.; La testa di cavallo in bronzo già di casa Maddaloni, ibid., pp. 407-20; Un dipinto di A. Solario detto lo Zingaro, IX [1884], pp. 91-103; Maestro Giovanni Mormando organista e ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] ultimo attribuì ad un suo intervento la donazione al monastero di S. Lorenzo di Aversa di estese proprietà fondiarie tra Capua e Maddaloni fatta il 4 ag. 1079, il che è tanto più significativo se si tiene presente che il novello principe usava metodi ...
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MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] in legno dorato (1598). Nel 1599 gli furono commissionati due tabernacoli lignei: uno per la chiesa dell’Annunziata di Maddaloni, realizzato in collaborazione con Giovanni Luise Della Monica, e un altro dorato con figure a rilievo per quella di S ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , figlia del giurista Giovanni Antonio (ad es. in Const. III, 17= 20, Quamplurimum, n. 32), del ramo dei conti di Maddaloni. In quello stesso anno, il 22 giugno, come egli stesso precisa nel Commento feudale (Commentaria in Libri feudorum, II, 15 de ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] ad essere il consigliere di Carlo III. Questi si teneva sulla difensiva, e Luigi d'Angiò, giunto il 30 ottobre a Maddaloni, non osava attaccare Napoli e dopo due settimane retrocedeva prima nel Molise, poi in Puglia.
Nell'aprile 1383 Carlo di Durazzo ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] come tale fu titolare di poteri giudiziari e militari molto ampi: nel giugno 1171 presiedette una curia nei pressi di Maddaloni per risolvere una controversia insorta tra gli abitanti della città di Teano e quelli della città di Nola per il controllo ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] affine alle Laudi di G. D'Annunzio, il F. compose ancora un volume di Elegie, dedicato a Diomede Carafa duca di Maddaloni, in cui tentò una forma di scrittura narrativa a forti tinte melodrammatiche. Così è nella Morte di Marianna, dove il martirio ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] assenso regio. A pace conclusa l'imperatore consegnò a L. e al vescovo di Reggio Emilia i castelli di Sessa, Caiazzo, Maddaloni e Rocca di Capua, come garanzia della volontà di restituire alla Chiesa i territori della Marca e del Ducato che erano ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] col viceré e si discutevano pubblicamente nella chiesa del Carmine le richieste da sottoporgli, alcuni sicari del duca di Maddaloni spararono contro l'A. cinque archibugiate. Uscito illeso e per nulla intimorito dall'attentato, con la nuova fama di ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...