ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] , p. 32) registra anche Cicuzzo Zurlo e il figlio Marino e i fratelli Giacomo e Francesco tra i nobili che raggiunsero a Maddaloni Luigi I, giunto nel Regno (giugno 1382) per rivendicare i propri diritti, dove si unirono al suo esercito. Tutto ciò è ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] ed erudizione si univano all’attenzione verso le strutture giuridiche, economiche e sociali.
Trasferito da Salerno al liceo di Maddaloni, dopo un inutile tentativo di spostarsi a Firenze, nel 1888 a Napoli fu titolare di cattedra presso l’Istituto ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] di alcune carte e documenti concernenti la nullità della II sentenza sulla causa matrimoniale del duca e duchessa di Maddaloni, ibid, 1790; Memorie istorico-critiche relative al vincolo matrimoniale dei cristiani cattolici, ibid. 1809, in cui, senza ...
Leggi Tutto
FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] e nuovamente nei paesi scandinavi.
Rientrato a Napoli, proseguì l'attività concertistica, esibendosi nel giugno del '99 alla sala Maddaloni, in duo col pianista U. Mazzone. A cavallo del 1900 il F. partecipò, quale primo violino, alla stagione d ...
Leggi Tutto
D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] D. portò avanti quella di compositore, pubblicando lavori pianistici, sinfonici e vocali presso case editrici italiane ed estere (Maddaloni, Calace, Izzo Pisano, Santojanni di Napoli; Ricordi di Milano, Ascherberg Hopwod di Londra).
Morì a Napoli nel ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] di cui, fino ad allora, aveva avuto scarsissima cognizione.
Nel 1919 fu nominato istitutore, dapprima nel collegio di Maddaloni, poi a Vasto, maturando interessanti esperienze formative, dal punto di vista pedagogico, che gli avrebbero suggerito più ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] austriaco, insieme con gli altri membri della deputazione e gli Eletti di Napoli, il 9 aprile 1734 si recò a Maddaloni per rendere omaggio all’infante. Al cospetto di Carlo pronunciò una breve ma incisiva Orazione e, offrendogli le chiavi della ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] egli ebbe contatti con personaggi politici influenti della corte aragonese, come per esempio il letterato Diomede Carafa conte di Maddaloni, autore di alcuni memoriali e trattati morali.
La famiglia del C., al tempo della sua nascita, ormai non ...
Leggi Tutto
NICOLAJ, Aldo Giuseppe
Annalisa Guizzi
NICOLAJ, Aldo Giuseppe. – Nacque a Fossano il 15 marzo 1920, quarto figlio di Michele Egidio Ignazio, commerciante di stoffe, e di Teresa Blanchi.
L’esser cresciuto [...] organizzò pubblicazioni e allestì spettacoli teatrali. Dopo l’8 settembre, fu arrestato da un ufficiale tedesco mentre si recava a Maddaloni e avendo rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò fu deportato a Torino e di lì a Buchenwald. Da qui fu ...
Leggi Tutto
DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] 835, 22 nov. 1702, p. 240). Nel 1704 lavorò agli ornamenti ed accessori di marmo per il grande palazzo del duca di Maddaloni e nel 1707 realizzò un altare e un ciborio nella cappella del SS. Sacramento della chiesa parrocchiale di S. Maria dell'Arco ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...