In fitogeografia, il complesso delle isole atlantiche: Capo Verde, Azzorre, Madera e Canarie (queste ultime chiamate in antico Isole dei Fortunati, in gr. Μακάρων νῆσοι); questa regione si distingue per [...] una flora ricchissima di specie endemiche paleotropicali, che fino alla crisi di salinità del Messiniano furono presenti anche attorno al bacino del Mediterraneo, come evidenziato da numerosi resti fossili. ...
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zucchero, canna da
Pianta originaria dell’India e dell’Estremo Oriente, molto apprezzata in Occidente. Coltivazioni su vasta scala furono iniziate nel 15° sec. dai portoghesi di Enrico il Navigatore [...] sulle isole di Madera e São Tomé. Poiché la produzione di z. era estremamente remunerativa, all’inizio del 17° sec. la canna da z. fu introdotta in Brasile e nelle isole caraibiche; per la forte necessità di manodopera, ben presto le piantagioni ...
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VECCIA
Fabrizio CORTESI
Giuseppe PAPAROZZI
. La Vicia sativa L. è pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, annua o bienne, con fusto semplice o ramificato, pelosetto o glabro. Le foglie sono [...] nell'Europa centrale e settentrionale da tempi assai remoti: in seguito alla coltura è diffusa alle Canarie, Madera, Madagascar, Africa meridionale, Asia orientale, America Settentrionale e Meridionale, Australia, Nuova Zelanda.
La veccia è una ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] giunge d'isole sperdute ai confini dell'abitabile: la remota Taprobane nell'Oceano meridionale, le Isole Fortunate e forse Madera, ubertose e feconde nel grembo dell'Oceano occidentale, una Scania e altri gruppi inaccessi nell'estremo nord, presso la ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] nuove osservazioni: John Banister raccolse molte piante nella Virginia; John, o Hans, Sloane (1660-1752) visitò la Giamaica, l'isola di Madera e la Barbados e ne studiò la flora; Charles Plumier di Marsiglia (1646-1704) visitò le Antille e la costa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] (1696) e infine una storia naturale di quest'isola e di quelle vicine in due volumi (A voyage to the islands Madera, Barbados, Nieves, S. Christophers and Jamaica with the natural history of the herbs and trees, four-footed beasts, fishes, birds ...
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madera
madèra s. m., invar. – 1. Vino liquoroso, così denominato dall’isola di Madera (nell’oceano Atlantico, a nord-ovest della costa africana), dove si produce: prevalentemente dolce, ma in alcune qualità secco, invecchiato in cantine mantenute...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...