Onesti, Onesto degli
Più noto come Onesto Bolognese, nacque quasi sicuramente a Bologna intorno al 1240 da Bonacosa, figlio di Pietro degli O. (il cognome derivò da una madonna Onesta, madre appunto [...] di questo Pietro).
Visse da giovane sotto la tutela di uno zio Pellegrino, morto nel 1286, e abitò prima nella parrocchia di Santa Maria dei Bulgari, e poi in quella dei Santi Gervasio e Protasio. Gravemente ...
Leggi Tutto
Città del Messico centrale, nota per il santuario di Nuestra Señora de Guadalupe dedicato alla Vergine Immacolata ed edificato tra il 1695 e il 1790. La città prende nome dalla Madonna di Guadalupe, proclamata [...] patrona del Messico da Benedetto XIV (1747), e dal promotore dell’indipendenza nazionale, M. Hidalgo. Nel 1848 vi fu firmato il trattato di pace fra Messico e Stati Uniti, in base al quale gli USA ottenevano ...
Leggi Tutto
GRUE
Gaetano Ballardini
. Famiglia di ceramisti di Castelli (Teramo) il cui nome originario si suppone fosse Truvo (Truo).
Del capostipite Francesco Antonio (1594-1673) sono noti un quadro di mattonelle [...] eclettico, preferì la pittura a figure. Re Carlo III lo ebbe a Capodimonte. Dipinse anche vasi con poesie dedicate alla Madonna di Loreto, ora conservati nella raccolta di quel Santuario (uno è datato 1739).
Degli altri G. ricordiamo Anastasio (1691 ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] fiorentina con una lettera da Chivasso a Carlo II duca di Savoia nella quale parlava del «tabuleto con la ymagine de la Madonna supra picto a la similitudine di quella florentina che V. S.ria me remise in le mane» (Baudi di Vesme, 1920, p. 6), opera ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] paterno (Leone De Castris, 1991). Gli altri dipinti di probabile collaborazione con l'H. e databili tra 1602 e 1608, quali la Madonna in gloria tra i ss. Antonio e Francesco dell'Annunziata di Airola e le due tavole dell'Annunziata di Arienzo con la ...
Leggi Tutto
Pittore lucchese (sec. 14º); subì l'influsso della scuola senese (nel 1380 è documentato a Siena), specie di Lippo Memmi. Fra le sue opere firmate e datate, lo Sposalizio di s. Caterina (data incompleta) [...] e Madonna col Bambino (1393) nel Museo di villa Guinigi di Lucca, e il Transito della Madonna (1386), nella chiesa di S. Maria Forisportam, con influssi di Spinello Aretino. ...
Leggi Tutto
Pittore (Orzinuovi 1563 - Brescia 1629). Formatosi in un ambiente legato alla lezione del Moretto, il C. fuse in un personale manierismo spunti tratti anche dai Campi, da Palma il Giovane, Tintoretto e [...] Veronese: Caduta della manna (1587, Cremona, Palazzo civico); Madonna del Rosario (1589, Ome, parrocchiale); Elemosina di s. Carlo Borromeo (1616, Brescia, S. Carlo alla Casa di Dio). ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 14º), attivo in Venezia dal 1356 al 1372. Formatosi nell'ambiente di Paolo Veneziano, subì influssi bizantini e gotici, ma anche di Guariento e di Tommaso da Modena. La sua prima opera datata, [...] 'ambito della pittura veneziana della seconda metà del sec. 14º. Notevoli anche il Matrimonio mistico di s. Caterina (1359) e il polittico dell'Annunciazione (1371), entrambi all'Accademia di Venezia, e la Madonna con Bambino (1372, Parigi, Louvre). ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Cristo e dell'Angelo (La conservazione..., 1983, p. 41). Fu di nuovo a Gemona nel 1856 per affrescare nella chiesa della Madonna di Fossale Papa Pio IX nell'atto di definire il dogma dell'Immacolata concezione (8 dic. 1854), opera perduta (1976). Più ...
Leggi Tutto
MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] ; Shapley, 1966), agli anni tra il 1260 e il 1275 - lo schema iconografico adottato appare molto simile a quello della Madonna di Montelungo: la Vergine, al centro, con il capo sormontato da una corona gigliata con pendenti, siede su un trono senza ...
Leggi Tutto
madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...