CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] S. Luca che dipinge la Madonna nella cappella della Pace della chiesa dei SS. Giovammi e Paolo; tale dipinto (oggi smarrito), lodato dal Boschini e particolarmente dal Cochin, ebbe anche la fortuna di interessare Fragonard (A. Ananoff, L'oeuvre ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] fonte battesimale eseguito, nello stesso anno, per una chiesa di Licata. Ancora con Giovanni Domenico de Pellegrino scolpì nel 1500 una Madonna per la chiesa madre di Mirto.
L'opera di più ampio respiro realizzata da G. è costituita dalle Storie di s ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] all'arte con disegni estemporanei, raffiguranti la Madonna di Crotone, improvvisati sui muri cittadini; a sedici anni si recò a Napoli, ospite dello zio Vittorio, che, su consiglio del musicista Paolo Serrao, decise di avviarlo agli studi artistici. ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] fermo nella ricostruzione della parabola artistica del G., altrimenti noto solo per aver firmato e datato due tavole con la Madonna dell'Umiltà: la prima del 1359 sottoscritta "Franciscutius Cicchi", già nella chiesa di S. Lucia (o di S. Domenico) a ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] del 1583 realizzò il vestito da lutto della Madonna del Popolo per il duomo di Cremona. Ricordato dai biografi cremonesi come uno degli ultimi allievi di Antonio Campi, il G. è dagli stessi considerato un ottimo interprete della maniera del maestro, ...
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stanza (stanzia)
Ignazio Baldelli
La s. nella canzone dantesca è già stata ampiamente illustrata (v. CANZONE). Qui si aggiunge sulle s. isolate e su alcune particolarità strutturali.
1. Due sono le s. [...] soltanto, nel primo sonetto della Vita Nuova, v. 3: vedi I. Baldelli, D. e i poeti fiorentini del Duecento, Firenze 1968).
Madonna, quel signor che voi portate (ABbA, BAaB; BCcdD, BDdeE) è l'unica s. dantesca conservataci che abbia la sirma divisa in ...
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Pittore (Pordenone 1484 circa - Ferrara 1539). Formatosi sull'esempio dei pittori della scuola di Tolmezzo e di Pellegrino di San Daniele (S. Michele, Giovanni Battista e Valeriano, 1506, Valeriano, chiesa [...] con le opere del Giorgione (ciclo di affreschi in S. Lorenzo a Vacile, 1508, Spilimbergo; Madonna e santi, 1511, Venezia, Accademia; Madonna e santi, 1518 circa, Alviano, Parrocchiale) per poi volgersi, dopo un probabile soggiorno romano (1518 ...
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Pittore (Verona 1432 circa - ivi dopo il 1492). Appartiene alla generazione degli artisti veronesi che, succeduta al Pisanello e a Stefano da Zevio, subì l'influsso dell'arte padovano-veneziana e in particolare [...] col Figlio e santi (1462) in S. Bernardino e la Madonna del ventaglio nel Museo civico; nell'Accademia di Venezia, la Vergine in trono fra santi; a Parigi (collezione Chalandon) la Madonna col Bambino; a New York (collezione Kress) il S. Antonio ...
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Częstochowa Città della Polonia meridionale (241.449 ab. nel 2008), sulla sinistra del fiume Warta. Importante centro industriale, con complessi siderurgici, meccanici, tessili, alimentari.
La prima notizia [...] su C. risale al 1377, quando Ladislao di Opole vi recò l’immagine della Madonna Nera (icona di scuola italiana del 14° sec.), conservata nel celebre convento fondato dai paolini ungheresi nel 1382. C. si sviluppò intorno a questo convento divenuto ...
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Scultore, medaglista e incisore di monete (Parma 1508 - Venezia 1572). Allievo di G. F. Bonzagni, fu attivo prevalentemente a Venezia; fece, tra l'altro, le medaglie dei dogi Andrea Gritti e Pietro Lando, [...] e il bronzetto del Cristo risorto (1543) per la Madonna della Steccata di Parma. ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...