. Comune della provincia di Aquila, con 1618 abitanti; il centro capoluogo è situato a 660 metri di altezza sul fiume Sagittario (Aterno), proprio allo sbocco delle famose gole. Fu già feudo dei Di Sangro, [...] e conserva i ruderi del castello feudale; ha 1253 ab. Racchiude inoltre pregevoli opere d'arte: la chiesa della Madonna delle Grazie, del sec. XVI, adorna di un ricco portale del 1548 e di una rosa del 1587; sul timpano è rappresentata la ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] la struttura dei personaggi. Deriva da modelli di Alvise Vivarini (Pala di S. Maria dei Battuti, Londra, National Gallery) la Madonna collocata su un alto trono.
Con il polittico per la collegiata di S. Maria delle Grazie a Cortemaggiore nel 1499 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Rovere in S. Maria delle Grazie a Pavia,in Arte lombarda, X(1965), 2, pp. 99-102; G. Motta-A. Orombelli, Il santuario della Madonna dei Miracoli di Cantù,Cantù 1965, pp. 42-60; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano,Milano ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Leningrado, Ermitage, Cat. nn. 271e 274, S. Romualdo e S. Andred (Zeri, 1961, figg. 1-2); Inv. n. G. E. 6643, Madonna col Bambino e angeli e i ss. Nicola, Lorenzo, Giov. Battista e Giacomo (polittico firmato, Kustodieva, 1979); Mosca, Museo Puškin, n ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] XXIII (1993), 3, pp. 129-136; L. Carloni, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura (catal.), a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 538 s.; Philip Pouncey per gli Uffizi. Disegni italiani di tre secoli (catal.), Firenze 1993, pp. 84-86; R. Contini, A ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] prima opera del L. di cui abbiamo conoscenza è la Madonna del Rosario e santi, conservata presso la chiesa di S. Michele a Carmignano, firmata e datata al 1601 (Trenti Antonelli, pp. 166 s.).
In tale dipinto, commissionato per l'altare della cappella ...
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Pittore (forse Villamagna, Firenze, 1469 - Firenze 1543). Allievo e collaboratore del Ghirlandaio, fu amico di Michelangelo ma subì soprattutto l'influenza di Fra Bartolomeo e del Perugino. Piacevole nei [...] e preziosa del colore (Sacra famiglia, Washington, National Gallery), si volse in seguito a effetti più aperti e monumentali (Madonna e santi, 1510 circa, Villamagna, San Donnino; Sacra Famiglia con san Giovannino, Dublino, National Gallery). Tra le ...
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Pittore (n. 1505 circa - m. Augusta 1561 o 1562), lavorò ad Augusta dal 1530 fino alla morte. Importante soprattutto come ritrattista, arieggia i ritratti di B. Strigel subendo poi l'influsso decisivo [...] della pittura veneziana. Dei suoi quadri d'altare sono specialmente notevoli quelli della Madonna (1554) e di Cristo con le vergini stolte (1560), entrambi nel duomo di Augusta. ...
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Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] traduce, nelle sue opere, in una ponderata concentrazione di volumi, e in geometrica chiarezza (Annunciazione e Natività, Madonna Exeter, Berlino-Dahlem; Maria fra i ss. Gerolamo e Francesco, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut), è affiancato da ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Raymond de Belser (Berchem, Anversa, 1929 - Meise 2014). Segnalatosi, dopo alcune raccolte di versi (Fanaal in de mist "Fanale nella nebbia", 1956), [...] breve Wierook en tranen ("Incenso e lacrime", 1958), si confermò narratore di successo con la raccolta di novelle De Madonna met de buil ("La Madonna col bubbone", 1959) e i due romanzi Het dal van Hinnom ("La valle di H.", 1959) e Het reservaat ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...