Pittore appartenente a una casata di scultori e pittori oriundi di Venezia, attivi in Abruzzo sin dal sec. XII. Firmò un grande affresco con S. Cristoforo nel lato meridionale del duomo di Guardiagrele, [...] , la tavola con S. Silvestro papa e quattro scene della sua vita nella chiesa parrocchiale di Montignano presso Teramo e una Madonna di proprietà del Barone di Sanità a Sulmona. Il D. altri non è, probabilmente, che quell'Andrea da Lecce, cui furono ...
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. Famiglia di artisti cremonesi. Galeazzo, pittore, nacque nel 1477 a Cremona, vi morì nel 1536. Fu capostipite di una lunga generazione di artisti. S'iniziò alla scuola del Bembo e del Boccaccino.
Sue [...] ), la Nascita di Cristo (1580) e il Martirio di S. Lorenzo (1581) per il Monastero Maggiore. A Brera v'è una sua Madonna con Santi.
Giulio. - Pittore, nacque circa il 1502 a Cremona; vi morì nel 1572. Figlio e scolaro di Galeazzo, studiò col Solaro ...
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Cittadina della Svizzera, capoluogo di distretto nel cantone di Schwyz. Sorge a 910 m. d'altezza in un aprico pianoro fra l'Alp e la Sihl, e deve tutta la sua rinomanza al Santuario della Madonna degli [...] eremiti costruito nell'abbazia di Benno e Eberardo (v. qui sotto), santuario famoso per i pellegrinaggi che vi accorrono da ogni parte della Svizzera e della Germania (14 settembre e 13 ottobre). Gli abitanti ...
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Famiglia di pittori faentini. Giovanni Battista operò alla fine del sec. XV e almeno sino al 1516, nel quale anno testava. Del 1503 era una sua tavola, oggi perduta, per la confraternita di S. Antonio; [...] figure di santi e di beati. Si possono ancora citare di lui una Adorazione dei Magi del Museo di Berlino, e una Madonna in gloria della National Gallery di Londra. Per la morbida gentilezza dei tipi il B. evidentemente s'ispirò a maestri umbri, quali ...
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Comune della provincia di Cagliari, con 1381 ab., accentrati nel capoluogo che sorge a 282 m. s. m., a km. 117,9 da Cagliari. Ha alcuni monumenti degni di nota, come la chiesa di S. Maria consacrata nel [...] 1147, completata ed ingrandita nel 1842, e l'oratorio della Madonna di Bonacattu, del sec. XIII, con un'interessante Madonna e bambino, bassorilievo in terracotta del sec. XV, probabilmente di scultore toscano.
Bibl.: Elenco Ed. Mon., LXVIII, Roma ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] lombardi del Loschi.
I due affreschi provenienti dall'oratorio di S. Gerolamo di Parma con la Madonna e i ss. Rocco e Sebastiano e la Madonna e i ss. Girolamo e Giovanni Battista (Parma, Galleria nazionale) possono ritenersi posteriori alla pala del ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] risorto e i donatori Armani (1621), Trento, S. Maria Maggiore; pala di S. Agostino, Trento, Ss. Trinità (già in S. Marco); Madonna con il Bambino e santi, Tuenno, S. Orsola.
Fonti e Bibl.: G.B. Emert, Fonti manoscritte inedite per la storia dell’arte ...
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ROTALDO, Gaspare.
Giuseppe Sava
– Il pittore, che le fonti citano come Gaspare Rotaldo, Gaspare da Verona o Gaspare da Riva, nacque verosimilmente a Verona in una data imprecisata della seconda metà [...] tra i ss. Antonio abate e Rocco. Nel 1496, all’interno della stessa chiesa, siglò con il monogramma «GR» l’affresco della Madonna con Bambino tra i ss. Rocco e Sebastiano; gli spettano inoltre le figure di S. Antonio abate e di S. Sebastiano sulla ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] di scienze, lett. e arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII (1964-65), pp. 515-25;V. Scassellati Riccardi, Una "Madonna" di C.,in Arte antica e moderna, XXVII (1964), pp. 195 s.; I. Petricioli, Jedno Catarinovo dielo u Zadru? (Un'opera ...
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Pittore (n. forse Cortona 1400 circa - m. Siena 1450). Fu precocemente attento alle problematiche spaziali e naturalistiche dibattute a Firenze, interpretandole liricamente nell'uso della luce, dei colori [...] Pinacoteca Vaticana; Rogo del prete Hus, Melbourne, Nat. gall. of Victoria, ecc.). Dello stesso livello sono il polittico della Madonna della Neve per il duomo di Siena (1430-32, già coll. Contini Bonacossi, ora Firenze, Uffizi, in deposito a palazzo ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...