Comune della prov. di Trento (69,3 km2 con 3077 ab. nel 2008). È situato nella Valle Rendena, a 770 m s.l.m., in una conca dove il Sarca di Genova confluisce nel Sarca di Nambino. Attività agricolo-pastorali [...] (lavorazione del legno) e turistiche.
Nel territorio comunale si trova Madonna di Campiglio, una delle più note località alpine di villeggiatura estiva e di sport invernali. ...
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Pittore e incisore (Bergamo 1523 circa - Roma 1591). Chiamato a Vienna da Massimiliano II, fu al servizio della famiglia imperiale (1550-70 circa), eseguendo numerosi ritratti e varie altre opere; lavorò [...] anche a Innsbruck e Praga. In Italia fu attivo a Bergamo, Venezia, Milano, Firenze e Roma; tra le opere: Madonna in gloria e santi, Bergamo, S. Pancrazio; Cristo nell'orto degli ulivi, Milano, S. Simpliciano. ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] col fratello (1450), il S. Giovanni da Capistrano ora al Louvre (1459), il polittico 615 delle Gallerie di Venezia (1464), la Madonna in trono della Pinacoteca di Napoli (1465), il trittico di S. Maria Formosa (1473), il S. Agostino ai Ss. Giovanni e ...
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GIORGIO Chiulinovich detto Schiavone
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Scardona (Dalmazia) verso il 1434, morto ivi fra il 3 ottobre 1504 e il 4 novembre 1505. Lo troviamo nel 1456 nella casa padovana [...] quasi figlio, e assumendone talvolta il nome. Le sue prime opere pare siano una Madonna del museo Correr (con la sigla, forse rinnovata, R. C.) e la Madonna, già nella coll. Kaufmann, poi Goudstikker ad Amsterdam, che rivelano in modo indubitabile lo ...
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RICCIA (A. T., 27-28-29)
Paolo De Grazia
Cittadina del Molise in provincia di Campobasso, 33 km. a SE. del capoluogo; sorge a 710 m. s. m., e si stende sui pendii terrazzati di due colli calcarei presso [...] il torrente La Sucida. Notevoli sono la chiesa della Madonna delle Grazie e, su uno sperone roccioso, i ruderi di un castello con bel torrione cilindrico. Il territorio comunale (70,05 kmq.), coltivato a cereali e patate, è in parte ancora coperto di ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] sopra l'altare maggiore l'Annunciazione, sulla volta la Fede, la Speranza, la Carità, oltre alle pale d'altare con la Madonna del Rosario e s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A Fermo ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Vecchio
Angelo Mazza
PROCACCINI (Percaccini, Percacino, Perchacino, Precaccino), Ercole, detto Ercole il Vecchio. – Figlio di Nicolò Percacino, nacque a Bologna nel [...] lo stesso Carlo Cesare Malvasia (1678, 1841, I, p. 212), il pittore eseguì per lo speziale Zanone Cattanei il dipinto con la Madonna con il Bambino e s. Giovannino, dato per disperso (M. Pigozzi, in Francesco Cavazzoni, 1999, p. 64 n. 239), in realtà ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] 2006, pp. 190 s.), La Pietà con le anime del Purgatorio (1702, Capo di Ponte, S. Martino) e La Trinità(Lonato, Madonna del Corlo; ora duomo), la cui realizzazione fu deliberata nel 1703 (Piazzi, 1975, pp. 263-265). Il Ritratto della famiglia Fogaccia ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] ricevette comunque una commissione da parte di un tal Luca Alberto di Francesco, per il quale eseguì il trittico raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Gerolamo e Francesco, un tempo, ma non è certo se dall'origine, nella sacrestia della chiesa ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] eloquenti e ampie risonanze spaziali. Lo dimostrano le due opere più celebri, ricordate da Ratti (1769, p. 119), ossia la Madonna assunta sull’altar maggiore della chiesa di S. Maria di Castello, assegnabile a un momento successivo al 1684 – data che ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...