Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] tra i sovrani Sadiani, si deve il Badì‛ (spogliato della sua magnificenza nel 1707); si conservano le eleganti tombe sadiane. La Madrasa ben Yūsuf (1564), le moschee di Bāb Dukkāla e di Mwāsīn si ispirano alla grande tradizione almohade. L’influenza ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] anche civili, come l'insegnamento e l'amministrazione della giustizia. Accanto alla moschea nel 10° secolo si sviluppa la madrasa: specie di università religiosa; importante anche l'edificio dei bagni pubblici (hammam). Elemento tipico era il mercato ...
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(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] uno dei monumenti più importanti di S., è a torre coperta da cupola scanalata. Notevoli inoltre le 3 madāris (madrasa) intorno all’imponente piazza Registan. La caratteristica degli edifici di S. è data specialmente dalla loro decorazione in ceramica ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ). In altri casi la c. traspare dalle fonti, come indica l'episodio verificatosi durante la costruzione, nel 1067, della madrasa del ministro selgiuqide Niẓām al-Mulk (1018-1092): costui preferì sorvolare sul furto di una consistente somma di denaro ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] di Cihil Sutun (quaranta colonne) serviva da sala del trono. Sul Meidān è situata la Masgid-i Shāh (Moschea Reale). La madrasa Sulṭān Ḥusein, eretta verso il 1700, è forse il più imponente collegio religioso dell’Iran. Fra le opere pubbliche vanno ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] Abū Muẓaffar Sökmen II ed è datata da un'iscrizione al 595 a.E./1198-1199, anche se fu completata nel 1223. La madrasa Zinciriye è opera dell'architetto Abū Dirham e ha iscrizioni non datate (Sözen, 1970; Altun, 1978). Il mausoleo di Sulṭān Suça, la ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] cammella recante la prima copia del Corano -, con l'adiacente madrasa hanefita del 1136, la più antica della Siria, del tipo politica di restaurazione dell'ortodossia sunnita si devono pure la madrasa alDabbāgha - datata 622 a.E./1225-1226 da un' ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] erano gli stessi a. a mettersi volontariamente al servizio di qualche potente signore, come il costruttore persiano della madrasa di Maḥmūd Gawān a Bidar (India meridionale) o Mīrak Mīrzā Ghiyāth, ingaggiato dalla vedova di Humāyūn per costruire ...
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Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] Grande moschea, ma i loro rivali, i Merinidi, li detronizzarono a più riprese e fecero edificare ad A. una madrasa (la Bū ῾Ināniyya) destinata a scomparire quando venne costruita la moschea detta 'della Pescheria' (1660). In questo lungo periodo ...
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KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] ve Mut abideleri [Storia, monumenti e iscrizioni di K., Ermenek e Mut], Istanbul 1967; A. Kuran, Karamanlı medreseleri [Le madrase karamanidi], Vakıflar Dergisi 8, 1969, pp. 213-216; O. Aslanapa, Turkish Art and Architecture, London 1971; S. Eyice ...
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madrasa
‹màdrasa› s. f., arabo [der. di darasa «studiare»] (pl. madāris). – Nome dato nei paesi musulmani alla scuola, e con sign. più ristretto agli istituti di istruzione media e superiore per le scienze giuridico-religiose islamiche, aventi...
madras
madràs s. m. [dal nome della città di Madràs, sulla costa sud-orient. dell’India]. – Tipo di tessuto leggero e trasparente di cotone, usato per camicie, giacche estive, tendaggi e simili. Nel linguaggio della moda, anche il disegno...