Nessuno fra i grandi navigatori del tempo delle prime scoperte americane rimane tuttora, come Giovanni C. e il suo figlioe continuatore Sebastiano, lontano da una sistemazione storica che ce ne offra [...] lo spirito colonizzatore dei suoifigli mise a profitto più tardi". A Montreal, a cura della colonia italiana, sarà prossimamente eretto un monumento.
Il figlio di Giovanni, Sebastiano, nacque senza dubbio a Venezia, e di madre veneziana. Sebbene da ...
Leggi Tutto
Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] questi verso il 354, la vedova con isuoi tre figli, Satiro, Marcellina ed A., tornò a fanciullo Valentiniano II sotto la tutela della madre Giustina. Non pare che A. ottenesse (Ep. LI) è un documento nobilissimo di coraggioe di alto senso morale ...
Leggi Tutto
Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale efiglia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] suo piccolo figlio, preparò la sua ascesa al trono e gli diede la possibilità di rendere molto più ampî isuoi dominî.
Morto profondamente lo stato, nello stesso anno, allorché F. e sua madre si recarono in Catalogna per riceverne il giuramento di ...
Leggi Tutto
KEATS, John
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 29 o 31 ottobre del 1795. Fu il primo di cinque figlie suo padre, nativo delle regioni dell'ovest, s'era trasferito da giovane a Londra, [...] figlio del suo maestro, Charles Cowden Clarke, giovane di buona cultura e buon musicista, con un gusto contagioso per la poesia inglese. Il padre di K. era morto nel aprile del 1804 e la madre morì nel febbraio del 1810; in quel medesimo anno isuoi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] un coraggio, una tenacia, un'energia e, madre durante il suo soggiorno a Parigi; ma isuoi sforzi per costituire all'antico viceré d'Italia uno stato qualsiasi non ebbero fortuna. Dopo Waterloo, ricomparve in Francia e Württemberg; tre figli, avuti da ...
Leggi Tutto
Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] coraggio personale eisuoi antichi compagni con un cruento colpo di stato nel 295, instaurando la tirannide. Emadre. Alessandro allora si era rivolto all'aiuto di Pirro, che aveva ricuperato l'Epiro, e maggiore fortuna dal figlio suo e di Fila, ...
Leggi Tutto
(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] che la conoscono e la praticano, adorando Dio in spirito e verità, sono ifigli dello Spirito e formano la chiesa e ricongiungersi all'essenza divina, affrontava con lieto coraggio, nei periodi di persecuzione, la morte.
Non minore è l'orrore che i ...
Leggi Tutto
Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] storia e ai suoi caratteri; è la storia della madre ebrea che si nutrì delle carni del proprio figlio (cfr. Dante, Purg., XXIII, 29-30); di cannibalismo si tacciarono i acquistare del coraggio. Accanto ai tre motivi menzionati, che sono i principali, ...
Leggi Tutto
ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] Meley (sposata nel 1870), da cui non ebbe figli; due gli nacquero, illegittimi, da una relazione e della più accesa lotta politica. Con generoso coraggio, lo Zola abbracciò la causa della giustizia; isuoi primi articoli in difesa del Dreyfus, e ...
Leggi Tutto
Figlia del re frigio Dimante, secondo la più diffusa versione, ma con numerosissime altre genealogie. A Priamo, dopo ch'egli s'è diviso dalla prima moglie Arisbe, essa dà diciannove figliuoli: quando nell'Ecuba [...] si rappresenta in atto di piangere isuoi cinquanta figlioli, va inteso che in quel numero sono compresi ifigli illegittimi di Priamo. Tra ifigli di lei e di Priamo sono i più noti Ettore (secondo una tradizione figlio non di Priamo, ma di Apollo ...
Leggi Tutto
tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...
ragazzo
s. m. [dall’arabo raqqāṣ «fattorino, corriere», passato già nel lat. mediev. ragatius e varianti]. – 1. Chi è nell’età dell’adolescenza o della giovinezza (per il femm., ragazza, che ha anche usi e accezioni partic., v. la voce): un...