Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] e il 1499, un Giovanni, l'"infans Romanus", del quale è avvolta nel mistero la madre, ee pegno della pace tra A. e Ferrante fu il matrimonio di Sancia d'Aragona, figliae di Roma in una nuova Congregazione (7 novembre 1496). Il Savonarola eisuoi ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] figlio avrebbe più tardi rimpianto che isuoi sforzi si fossero infranti fra le tenaci resistenze ei sospetti dei ministri reazionari, e 2° collegio di Torino nella terza e quarta legislatura, e, accettando con coraggio, dopo il favore dell'opinione, ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il padre (1942) e la madre (1944). Alla scomparsa del figlio il F. parlò più uomo ch'ebbe la coerenza e il coraggio di servire costantemente un ideale .Barbagallo, L'opera storica di G. F. eisuoi critici,Milano 1911; F. Natale, Contributo alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] la madreeifigli per tutta la vita. Il profondo legame che, per parte sia di madre sia più violenti e antifascisti di grande coraggio, nel giugno eisuoi oppositori, ma anche tra i giellisti (gli appartenenti a Giustizia e libertà) ei comunisti. I ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] temperamento artistico eisuoi fini patriottici, poiché molti dei suoi quadri esaltavano , di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli, pubblicò a Milano liberale laico moderno e mantenne coraggiosamente le sue riforme contro ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] questioni amministrative dello Stato, dando prova in più di un'occasione di grande coraggioe abilità. La loro unione fu molto prolifica; E. da Ercole ebbe otto figli, due femmine e sei maschi.
Le prime a venire alla luce furono le bambine. Il 18 ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] dignità e con molto coraggiofiglie a due nobili emiliani, i conti Rasponi e Pepoli. La si diceva sposata morganaticamente con il generale Francesco Macdonald, abruzzese, già ministro della Guerra a Napoli, che la seguì in tutti isuoi spostamenti e ...
Leggi Tutto
CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] ad assicurarsi definitivamente a Roma, infusero coraggio al giovane C. e ai suoi seguaci. Con un esercito residuo di circa tremila cavalieri, al comando di Corrado Kroff di Flüglingen, 'maresciallo di tutti i tedeschi in Italia', il 17 gennaio ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] e pericoli scampati a stento (aveva solo 12 giorni di vita quando la madre aveva messo in risalto il coraggioe l'irruenza, non certo cinque figli: Anita, Rosina, Gemma, Beppina e Giuseppe.
Fonti e Bibl White Mario, Garibaldi eisuoi tempi, Milano 1884 ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlioe sincera accettazione della fede e della morale cristiane.
La precettistica paterna, con isuoi contenuti evangelici eisuoi la madre che lo coraggioe la serenità con cui affrontò i combattimenti e ...
Leggi Tutto
tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...
ragazzo
s. m. [dall’arabo raqqāṣ «fattorino, corriere», passato già nel lat. mediev. ragatius e varianti]. – 1. Chi è nell’età dell’adolescenza o della giovinezza (per il femm., ragazza, che ha anche usi e accezioni partic., v. la voce): un...