DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] .276). Nel 1753 contrasse matrimonio con Anna Teresa Domen (Stazzi, 1972, p. 142), e nel 1759 partì anch'egli per Madrid e lavorò presso la manifattura del Buen Retiro (Minieri Riccio, 1880, p. 291). Seguì come miniatore le orme del padre dedicandosi ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Ss. Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, pp. 57, 334-336; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo XVII, Madrid 1970, pp. 299-301; M.V. Brugnoli, Imperiale (e non A. della G.), in Paragone, XXII (1971), 255, pp. 71-74; Id ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Carlo I (oggi in collezione privata: ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, n. 48) e per Filippo IV di Spagna (Madrid, Museo del Prado); Giuseppe e la moglie di Putifarre (Hampton Court, Royal Collection) eseguito per Henrietta Maria.
In Inghilterra il ...
Leggi Tutto
BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] teatrale. A sentire il De Dominici, a far convocare l'abate presso la corte di Spagna sarebbe stato Luca Giordano, presente a Madrid in quegli anni, e Luca stesso sarebbe stato poi la causa del ritomo in patria del B., il quale non avrebbe tollerato ...
Leggi Tutto
CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] due sicure deduzioni: l'apertura del duca alla pittura extraregionale, esemplata su quella in auge non solo in Francia (Clouet), ma tra Madrid e l'Escorial, e l'aderenza del C. a un gusto fatto insieme di minuzia esecutiva e di marcato ma non ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] Paez, 1967, p. 121). Non si conoscono il luogo e la data della sua morte; è menzionato per l'ultima volta come attivo a Madrid.
Fonti e Bibl.: F.M. Tassi, Le vite dei pittori, scultori..., Bergamo 1793, I, t. II, pp. 20 s.; F. Bologna, in Sculture ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] M. Brizio-M. Rosci, I quadroni di S. Carlo.... Milano 1965, passim; A. E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo XVII en España, Madrid 1965, pp. 350-53; A. Peroni, Per il C.: due inediti, in Arte lombarda, XI (1966), I, pp. 71-76; N. Ward Neilson ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] nella chiesa di S. Ginés datato 1698 e firmato "Giacomo Colombo", assegnato al C. da A. Ponz (Viaje de España [1793]. Madrid 1947, p. 468; v. anche M. Padin Kreisler, Notas y noticias sobre la capilla de la Congregación del Cristo..., in Revista de ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] il 1636, il capitano granducale A. Manfredini in alcune spedizioni navali contro i Turchi. Nel 1637 si recò a Lisbona, Madrid, Barcellona e Marsiglia, da dove si imbarcò per tornare a Livorno; l'anno successivo raggiunse Roma, dove frequentò Stefano ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] e partecipò all'assedio di San Quintino. Tra il 1559 e il 1562 l'A. compì, per incarico del governo di Madrid, un'ispezione alle fortificazioni della Nuova Castiglia, della Murcia e della regione di Valencia: risultato di essa fu una importante ...
Leggi Tutto
madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...