BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] , a cura di N. Barozzi e G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1862, pp. 349-76.
I dispacci inviati dalla corte di Madrid sono nello stesso fondò dell'Archivio veneziano, Spagna, filze 107-110(il primo da Avignone del 3 nov. 1666, con l'ambasciatore ancora in ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] propria mitografia tassiana.
La prima edizione, a Venezia nel 1621, per E. Zenchino, fu eseguita quando il M. era a Madrid e quindi non poté esercitare alcun controllo sulla stampa, che risulta piuttosto scorretta. Nel 1625 seguì una ristampa per lo ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] B. lasciò di nuovo l'Italia per compiere il suo ultimo viaggio, al seguito di Muzio Sforza Colonna, che si recava a Madrid in qualità di "meniño", cioè di paggio, del principe ereditario Filippo, il futuro Filippo III. E restò con lui anche quando il ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] più le mantenne.
Il B. partì alla volta di Lisbona nel dicembre del 1754; fermatosi per qualche tempo a Madrid, conobbe il famoso sopranista Carlo Broschi, detto Farinello, per intervento del quale furono poi rappresentate alcune sue opere, musicate ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] professate. A questo proposito vengono citati espressamente oltre all'Harphius e al Tauler, s. Teresa, fra Alfonso da Madrid, Bartolomeo da Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste autorità il C. riduceva l'originalità del suo ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] "di esattezza salviniana" (nel 1762, durante una vacanza a Como, tradurrà anche la Batracomiomachia). Nel 1760 accompagnò il padre a Madrid. Nei primi mesi del 1761 lasciò Napoli per raggiungere a Parma il padre che rientrava dalla Spagna, e prese ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] (la prima Crisopoli-Parma 1792, un'altra 1801), seguite da molte altre, di cui è ancor più difficile individuare i dati, a Madrid, Parigi, Londra e Vienna, nonché da una postuma (Firenze 1819). Si tratta di La Faoniade, una serie di composizioni sull ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] il 1783 e il 1784, e Ibid., Memoria del dottor G. Del Turco sopra il suo arresto, detenzione in carcere e condanna in Madrid, Firenze, 10 ag. 1791; F. Venturi, Settecento riformatore, III, La prima crisi dell'antico regime, Torino 1979, pp. 74-89; Id ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , ricevette una identica ingiunzione reale, pare per espressa richiesta dei nipoti della marchesa d'Urfé. Allora cercò un riparo a Madrid, ove giunse il 19 nov. 1767. Vi si fermò per quasi dieci mesi e anche questa esperienza gli suggerirà pagine ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] di Michelangelo, e dunque posteriore all'edizione del '60, fu tradotto da Francisco Pacheco (Biblioteca de autores españoles, XXXII, Madrid 1872, p. 369).
Opere: Il primo libro delle opere toscane, Firenze, Giunti, 1560 (un secondo libro non fu mai ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...